I mitici Area trent’anni dopo «Reunion» musicale al Blue Note

Sono ripartiti da New York con intatta la voglia si sperimentare e di tirare spallate ai generi musicali. A trent’anni dalla morte di Demetrio Stratos, straordinario sperimentatore vocale e senza i tamburi di Giulio Capiozz (scomparso nel 2000), gli Area son tornati. Prima hanno suonato a New York (dove Stratos morì nel ’79)insieme al sassofonista Avram Fefer, al batterista JT Lewis e al chitarrista Marco Cappelli con superospite Mauro Pagani, domani sera arrivano al Blue Note per completare la reunion.Difficile rivivere la musica totale dell’epoca, quasi impossibile ricreare quelle sensazioni, legate anche ai tempi e agli eventi sociali. Ma l’eclettico pianista e tastierista Patrizio Fariselli, il contrabbassista Ares Tavolazzi e il chitarrista Paolo Tofani, con i buoni uffici di Walter Paoli alla batteria, riprovano a creare quell’atmosfera.Tutto nacque nel 1972, a Milano, durante le registrazioni di un disco di Alberto Radius. Difficile definire il loro sound, assolutamente all’avanguardia nel mescolare rock, jazz, improvvisazione, elettronica, rumorismo e carica eversiva. Dal polemico album Arbeit Macht Frei a pagine quali Caution Radiation Area e Maledetti hanno ribaltato i canoni armonici tradizionali cambiando ogni tanto qualche elemento (nella band hanno militato Victor Busnello e Gaetano Leandro ai fiati, il chitarrista Johnny Lambizi e al basso Patrick Djivas prima di entrare nella Pfm) ma mantenendo sempre una grande coesione e una frenetica voglia di sperimentare. Venivano tutti dal beat (Stratos dai Ribelli, Tofani dai Califfi) e hanno fatto dell’impegno la loro bandiera. Dopo l’esperienza Area sono stati e sono session men tra i più richiesti per fantasia e abilità tecnica (Fariselli è quotato pianista che ha scritto colonne sonore per il cinema, creato gruppi come il Fariselli Project, suonato jazz in trio con Paolino Della Porta e e Massimo Manzi, inciso dischi di musica elettronica come Notturni.

Il dimorfico contrabbasso di Tavolazzi ha colorito la musica di personaggi diversi fra loro come Mina e Lee Konitz, Paolo Conte e Gil Evans, Vinicio Capossela e Phil Woods e l’elenco potrebbe continuare). Vedremo ora come e se proseguirà l’avventura Area.