Spegnere quel rogo non è stata unimpresa facile, dicono i vigili del fuoco. Diciassette automezzi, cinquanta e più uomini e i rom della favelas di Triboniano che impedivano i soccorsi. Sì, i rom dellaccampamento andato in fiamme - secondo il racconto dei pompieri di via Messina - avrebbero danneggiato non solo diversi automezzi ma pure tagliato alcuni tubi dellacqua.
«Abbiamo temuto che la situazione potesse scappare di mano, cerano bombole di gpl che scoppiavano e il fuoco stava per raggiungere lelettrodotto che passa proprio sopra il campo» riferiscono i vigili. Immagini del soccorso avvenuto nellultimo giorno dellanno, con tanto di dormitori che la Protezione civile ha messo a disposizione dei senzatetto ma che sono rimasti inutilizzati.
E, intanto, divampa la polemica da parte dei rom: «Speriamo che facciano qualcosa. Noi non siamo gentaglia, siamo persone. Chiediamo di essere integrati, come è accaduto ai neri in America. Ma se non ci danno neanche la possibilità di lavarci, come facciamo a trovare un lavoro?».
«I nomadi rallentavano i soccorsi»
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