I Vipers schiantano Cortina nella finale di Coppa Italia

La terza in 5 anni durante i quali sono stati vinti anche 4 scudetti e 2 Supercoppe

I Vipers Milano continuano la loro serie di successi vincendo davanti ad oltre 2.000 spettatori la Coppa Italia (seconda consecutiva e terza della storia rossoblu), consegnata dall'Assessore allo Sport del Comune di Milano Aldo Brandirali direttamente nelle mani del presidente Alvise Di Canossa al termine di una partita col Cortina più insidiosa di quanto possa dire il 3-0 finale. Le due squadre partono infatti contratte, anche per certi versi nervose, e l'unica vera occasione del primo periodo capita sulla stecca di Matteo Molteni che saggia i riflessi del portiere ampezzano Alberti con un disco diretto all'incrocio dei pali. Milano preme sull'acceleratore nel periodo centrale e passa per due volte grazie ai gol di Tkaczuk (in superiorità numerica) e Felicetti (tocca sotto misura dopo aver saltato mezza difesa ampezzana) che riescono ad infilare il concentratissimo Alberti da posizione ravvicinata. Gli ospiti si scuotono ed in chiusura di tempo chiamano ad un super lavoro la retroguardia milanese, che si stringe intorno al portiere Magnus Eriksson senza lasciar passare un disco dalle sue parti.


Il terzo gol che chiude definitivamente il discorso arriva dopo due minuti del terzo e ultimo parziale, quando Matteo Molteni (ottima la partita della sua linea col gemello Andrea e Dino Felicetti) insacca alla spalle di Alberti il disco che vuol dire vittoria, contro un Cortina che, senza il cannoniere Gordon e l'ormai «tagliato» Tuzzolino ha comunque lottato fino al suono della sirena finale senza però trovare lo spunto in grado di cambiare il verso della gara. «I Vipers sono veramente invincibili» il commento finale dell'assessore Brandirali, da sempre grande tifoso dei Vipers.

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