E' stata sfiorata la rivolta nel centro di identificazione ed espulsione di via Corelli, nella periferia est della città. Un gruppo di immigrati maghrebini, circa un'ottantina, ha inscenato una protesta che è arrivata in serata all'apice con la decisione di appiccare il fuoco all'interno del centro. Le fiamme sono state appiccate da un gruppo di transessuali, nell’area a loro riservata, in alcune stanze a parte rispetto agli altri immigrati. Secondo una prima ricostruzione alcuni di loro hanno ammassato dei materassi contro una porta e poi gli hanno dato fuoco. Contemporaneamente altri hanno dato fuoco a mucchi di lenzuola ammassate. Sul luogo sono subito intervenuti i vigili del fuoco con due auto pompe e un’autobotte. Le fiamme, sono state presto circoscritte e non risultano feriti né casi di intossicazione.
La situazione è tornata in breve tempo sotto il completo controllo delle forze dell’ordine che hanno precisato che durante la protesta e l’incendio, non ci sono stati tentativi di fuga. È da ieri mattina che nel centro di via Corelli si sono registrati vari momenti di tensione a causa della protesta degli ospiti.
Ma non è la prima volta che il centro è interessato da rivolte.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.