
Un altro test in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026: Areu e i soccorritori svizzeri nel tunnel Munt La Schera, al confine tra Livigno e la Bassa Engadina, si sono cimentati in un'esercitazione congiunta per simulare la risposta a un grave incidente.
Un piccolo furgone con a bordo 9 persone si schianta contro la parete della galleria Munt La Schera, tunnel alpino che collega Livigno con la Val Monastero, Zernez e la Bassa Engadina. È questo lo scenario dell'esercitazione interforze andata in scena sabato che ha coinvolto l'Articolazione Territoriale di Areu Sondrio, diretta da Mario Teruzzi, insieme alle autorità italiane e svizzere.
Una location unica nel suo genere, stretta e a senso unico alternato, perfetta per testare l'efficacia dei soccorsi in condizioni logistiche complesse e in previsione del massiccio afflusso previsto per i Giochi invernali. Secondo lo scenario simulato, alcuni veicoli seguivano il furgone e non sono riusciti a frenare in tempo, causando un tamponamento a catena. A quel punto è scattata la macchina dei soccorsi. Sono intervenuti Areu con due ambulanze e un'auto medica, i Vigili del Fuoco italiani e svizzeri, i servizi di soccorso della Bassa Engadina e della Val Monastero e la Polizia cantonale dei Grigioni.
Il personale sanitario e tecnico ha affrontato una situazione simulata altamente critica: tre persone spinalizzate, una donna trovata deceduta, un ragazzo in gravi condizioni. Alcuni feriti sono stati estratti dai veicoli dopo il taglio delle lamiere da parte dei Vigili del Fuoco. In parallelo, lo stesso scenario è stato gestito anche dalle squadre svizzere, in un confronto diretto di procedure e interoperabilità.
«È stata un'esercitazione molto importante ha commentato Mario Teruzzi per testare sul campo la risposta ad un'emergenza in un luogo difficile da raggiungere e che rappresenta, soprattutto d'inverno, una delle poche vie di accesso a Livigno.
Occasioni come queste ci permettono di individuare i punti di forza e le criticità del sistema e di rafforzare il coordinamento con soccorritori di altri Paesi, superando barriere linguistiche e operative». L'esercitazione rientra nel percorso di preparazione di Areu Lombardia alla gestione dei grandi eventi, con l'obiettivo di garantire efficienza, sicurezza e rapidità di intervento anche nelle situazioni più complesse.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.