
L'Italia è pronta a fornire il suo contributo: questo il messaggio di Giorgia Meloni dopo l'accordo raggiunto per Gaza. In una nota diramata sui suoi profili social, il presidente del Consiglio ha tenuto a ringraziare Donald Trump per l'impegno profuso: "L’accordo raggiunto in Egitto per l’applicazione della prima fase del Piano di pace del Presidente Trump è una straordinaria notizia che apre la strada al cessate il fuoco a Gaza, al rilascio di tutti gli ostaggi e al ritiro delle forze israeliane su linee concordate. Desidero ringraziare il Presidente Trump per aver incessantemente ricercato la fine del conflitto a Gaza e i mediatori - Egitto, Qatar e Turchia - per i loro sforzi che si sono rivelati cruciali per l’esito positivo raggiunto".
L'intesa tra Israele e Hamas è un'opportunità da non sprecare, ha rimarcato la Meloni: "Questo accordo e il più ampio percorso tracciato dal Piano Trump costituiscono un’opportunità unica per porre fine a questo conflitto che deve assolutamente essere colta. Per questo esorto tutte le parti a rispettare pienamente le misure già concordate e a lavorare per realizzare rapidamente i passi successivi previsti dal Piano di Pace". E, come anticipato, Roma è pronta a fare la sua parte: "L’Italia continuerà a sostenere gli sforzi dei mediatori ed è pronta a contribuire alla stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo di Gaza".
Il governo italiano ha sempre sostenuto con forza la proposta di Trump, un piano molto articolato che contiene molti dossier affrontati in questi anni come il graduale ritiro di Israele dalla Striscia di Gaza e il disarmo dei terroristi di Hamas. “È un percorso molto fragile, bisogna lavorarci tutti quanti insieme con forza” aveva evidenziato il premier appena due giorni fa, intervistata da Bruno Vespa a “Cinque minuti”: "L’Italia c’è, come sanno tutti gli attori della regione, perché a questo ci siamo dedicati mentre altri sventolavano bandiere".
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari ha tenuto a porre l'accento sul ruolo interpretato proprio dalla Meloni in questo processo: "L'accordo di pace per Gaza è un grande successo della diplomazia americana e di chi, come il Governo italiano, non ha mai smesso di relazionarsi con tutti gli Stati coinvolti e non ha assecondato quanti spingevano per una
contrapposizione frontale con Israele. Atteggiamento che è valso a Giorgia Meloni la delirante accusa di complicità in genocidio ma che in realtà la rende a tutti gli effetti complice dell'accordo di pace raggiunto".