Cospito, riecco i soliti anarchici: scontri con la polizia e vetrine distrutte a Milano

Altissima tensione a Milano: anarchici in corteo con caschi e bastoni spaccano la vetrina di una banca durante il corteo in favore di Cospito

Cospito, riecco i soliti anarchici: scontri con la polizia e vetrine distrutte a Milano

Nuovo corteo degli anarchici e stavolta, a differenza della scorsa settimana, è Milano la piazza più calda. Il clima è teso e fin dall’inizio del corteo si sono verificati problemi. Diversi gavettoni e un paio di fumogeni sono stati lanciati contro le forze dell'ordine e i giornalisti. I commercianti, spaventati da possibili azioni aggressive, hanno abbassato le serrande, mentre il corteo passava in via Col di Lana. Partiti da piazza XIV maggio, giunti in viale Bligny, hanno rotto le vetrine di un istituto di credito. "Da Vicepremier porterò in Cdm la richiesta di intervenire duramente contro questi delinquenti, chiudendo covi e bloccando siti", ha dichiarato Matteo Salvini.

Che le intenzioni dei manifestanti non fossero delle migliori lo dimostra anche il fatto che le prime file indossavano caschi e manifestavano a volto coperto, diversi di loro avevano bastoni tra le mani. Tra gli insulti a giornalisti e forze dell'ordine, i manifestanti hanno scandito i cori in favore di Alfredo Cospito, che questa sera è stato trasferito all'ospedale San Paolo di Milano in via precauzionale. 11 fermati tra i manifestanti e 6 poliziotti feriti, alcuni dei quali con schegge di bombe carta.

I cittadini che incrociavano il corteo erano costretti a scappare. Le vie di Milano rimbombavano tra lo scoppio di petardi e di bombe carta, in un sabato pomeriggio blindato. I giornalisti sono stati invitati dalla polizia a tenersi a distanza di sicurezza dal corteo, per evitare di essere oggetto di lancio di pietre, fumogeni e oggetti vari da parte degli anarchici, che non appena vedono qualcuno che si avvicina sono pronti a colpire.

La polizia si è trovata costretta a caricare i manifestanti, che hanno lanciato bombe carta, cassonetti, sedie e tavolini contro le forze dell'ordine. Sono state almeno quattro le cariche di alleggerimento per fermare il corteo, composto da circa 400 persone.

Dopo un vero e proprio corpo a corpo in due tempi, la polizia è riuscita a far indietreggiare gli anarchici in via Altaguardia dove sono lanciati più lacrimogeni e dove sull'asfalto restano tavolini dei dehors e piante.

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