Boldrini: "Riconoscere le unioni gay anche in Italia"
17 Maggio 2013 - 11:10Mentre il governo pensa a Imu, cig e crescita, per la terza carica dello Stato tra le priorità del Parlamento c'è anche una legge sulle coppie di fatto
Nella giornata internazionale contro l'omofobia, tornano all'ordine del giorno le coppie di fatto. A chiedere una legge che permetta anche a chi non può contrarre matrimonio di "veder riconosciute giuridicamente le loro unioni anche in Italia", è stavolta Laura Boldrini, presidente della Camera ed esponente di Sel.
Per la terza carica dello Stato, il riconoscimento delle unioni civili in particolare per gli omosessuali è necessario "anche perché questo avviene in 19 Paesi europei. È l’Europa che ce lo chiede, non solo quindi in tema di rispetto di bilanci, ma sul versante dei diritti". Nel suo discorso a Montecitorio, la Boldrini ha aggiunto che "riconoscere diritti a chi non ne ha non significa toglierne ad altri.
Siamo uguali perchè abbiamo gli stessi diritti".