
Ha deciso di buon grado di «entrare» in politica. Ma non chiamatela onorevole. Romana Liuzzo è, e resterà, una giornalista. Candidata con il Popolo della libertà alla Camera nel Lazio, ha deciso di correre verso Montecitorio «solo perché me l'ha chiesto Silvio Berlusconi». Romana Liuzzo, 46 anni, capo servizio a Panorama, cura una rubrica sul settimanale dal titolo La Roma di Romana, mentre sul Giornale, ne ha un'altra dal titolo Chiacchiere da Camera ed è sposata con Massimo Dell'Omo, grande inviato di Repubblica. «Anche lui e mio figlio Guido sono felicissimi per questa scelta». Romana ha iniziato a fare la giornalista nel 1988 a Repubblica dove è rimasta per 20 anni. Poi è passata a Panorama, assunta dal direttore Carlo Rossella. Perché ora la politica? «Solo per Berlusconi. Perché credo in lui. Mai e poi mai sarei entrata in politica se non mi fosse stato chiesto da lui. In passato altri partiti mi avevano proposto di candidarmi ma ho sempre rifiutato. Invece trovo che il presidente Berlusconi sia l'unico che ci possa tirare fuori da questa depressione, sia politica che economica». Liuzzo rivela di essere stata folgorata da Berlusconi già da ragazza: «Ero già affascinata dal suo carisma quando era solo un imprenditore, ma come diceva mio nonno: un grandissimo imprenditore».
Il nonno di Romana, infatti, è Guido Carli, governatore della Banca d'Italia, più volte ministro, economista di fama internazionale. «Da lui ho preso la lucidità e la razionalità. Da mia nonna Maria Carli la creatività». La politica comincia già a scorrere nelle sue vene.