Si stenta perfino a riconoscerla. I capelli raccolti, le scarpe sportive, le gambe accavallate per stare appollaiata sullo sgabello troppo alto. Il braccio che si allunga a infilare la monetina nella slot machine: una di quelle che gli addetti ai lavori definiscono «ciucciasoldi». La signora, camicia bianca a maniche corte e pantalone scuro, è un mito dello show all'italiana: Raffaella Carrà. Ma dai, è Raffaella davvero? È questa la reazione naturale, istintiva, davanti all'immagine pubblicata dal settimanale Chi. È la stessa Carrà del Tuca tuca che è tornato di moda (per l'ennesima volta) grazie a uno spot di telefonini? I capelli biondi, sì. Quelli sono i suoi.
Ma la mano appoggiata sulla gamba, in attesa, che aspetta il gesto dell'altra, e lo sguardo che fissa la moneta e lo schermo della macchinetta, come a sperare qualcosa, come se da lì, dalla slot machine dovesse arrivare, che cosa poi? Soldi? Un diversivo alla noia? Una distrazione dal passato da regina della tv? Raffaella Carrà sta sullo sgabello paziente, come una che pare abituata. Aspetta, ma senza fretta. Senza foga. Quasi senza desiderio, nemmeno. Carramba, questa è proprio una (triste) sorpresa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.