Interni

Il centrodestra cresce ancora. E sale pure la fiducia nel governo

Prosegue la luna di miele tra italiani e centrodestra: i partiti di maggioranza continuano a salire, aumenta la fiducia nei leader e nel presidente Meloni

Il centrodestra cresce ancora. E sale pure la fiducia nel governo

Da una parte c'è la solita narrazione della sinistra, che parla di un centrodestra sfaldato e distante dalle vere priorità del Paese. Dall'altra c'è la realtà dei fatti: la coalizione è compatta e con il passare delle settimane continua a fare breccia nel cuore degli italiani. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio di Emg Different, i cui numeri premiano ancora una volta i partiti che fanno parte della maggioranza. Gli elettori dunque si schierano dalla parte dell'esecutivo e non gradiscono le ricette delle opposizioni.

FI e Lega crescono, il Pd supera i 5S

Senza alcun problema Fratelli d'Italia rappresenta il partito con maggiori intenzioni di voto del nostro Paese: la formazione meloniana resta stabile al 27,5% rispetto alla rilevazione del 30 gennaio. C'è poi una novità di rilievo: il Partito democratico cresce dello 0,2%, va al 17,9% e supera i grillini. Il Movimento 5 Stelle infatti paga la lieve flessione dello 0,2% che lo fa scendere al 17,7%. Il diavario comunque è di soli due punti percentuali e magari la prossima settimana potrebbe esserci il controsorpasso.

La Lega si mantiene ben distante dall'asse formato da Azione e Italia Viva: il Carroccio incassa lo 0,1% e si attesta all'8,7%. Variazione negativa per il Terzo Polo, che lascia per strada lo 0,3% e cala al 7,6%. Prosegue il momento positivo di Forza Italia, che guadagna lo 0,2% e va al 7,4%. Ormai gli azzurri sono a un passo dal sorpasso ai danni dello schieramento composto da Carlo Calenda e Matteo Renzi.

Infine si trovano i partiti che hanno minori preferenze: tra questi vi sono Verdi-Sinistra italiana al 3,4% (-0,2%), +Europa di Emma Bonino al 2,5% (+0,1%), Italexit con Gianluigi Paragone al 2% (-0,2%), Unione Popolare di Luigi de Magistris all'1,5% (+0,2) e Noi moderati di centrodestra stabile all'1,3%. Gli altri partiti hanno un peso del 2,5%, in crescita dello 0,1%. La quota del non voto e di chi si ritiene indeciso ammonta al 39,3%.

Il centrodestra stacca ancora la sinistra

Dal sondaggio viene fuori un quadro inequivocabile anche per quanto riguarda le principali coalizioni. Il centrodestra resta lo schieramento politico verso cui gli italiani nutrono maggiore fiducia: il campo di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati può vantare il 44,9% delle intenzioni di voto, in aumento dello 0,3%. Il centrosinistra di Partito democratico, Verdi-Sinistra italiana e +Europa non va oltre il 23,8%. Il divario è di ben 21,1 punti percentuali a vantaggio del centrodestra.

La fiducia nel governo e nei leader

Indubbiamente il governo Meloni sta polarizzando l'opinione dei cittadini. È di 15 la quota di chi ha molta fiducia e di ben 32 quella che ne nutre abbastanza: in totale il fronte dei giudizi positivi ammonta a 47 (+2). Il fronte di chi ne ha poca è di 25, così come quella che non ne ha per nulla (il totale dei negativi è di 50, in lieve aumento di 1).

La rilevazione fa luce pure sulla fiducia nei confronti dei principali leader del nostro Paese. Al primo posto tra gli esponenti politici in campo figura Giorgia Meloni (47, in crescita di 2). Completano il podio Luca Zaia (39, +1) e Giuseppe Conte (34, -1). Seguono Matteo Salvini (33, +1), Stefano Bonaccini (32, +1), Silvio Berlusconi (29, +1), Carlo Calenda (invariato a 26), Enrico Letta (stabile a 22) e Matteo Renzi (senza cambiamenti a 17).

Nota del sondaggio:
a) Sondaggio realizzato da Emg Different;
b) Committente: Rai spa;
c) Estensione territoriale: Italia;
d) Totale contatti: 2.

000 (tasso di risposta: 73%); rifiuti/sostituzioni: 544 (tasso di rifiuti: 27%);
e) Interviste effettuate nel periodo 2 febbraio 2023 con rilevazione telematica su panel;
f) Il sondaggio è disponibile qui.

Commenti