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"Io, minacciata sui social. Il Pd condanni chi aggredisce lo Stato"

Gli insulti contro Chiara Colosimo: "Brutta m... fascista, tr... inutile". La deputata di FdI, a ilGiornale.it, critica il Pd per le sue posizioni sul caso Cospito

"Io, minacciata sui social. Il Pd condanni chi aggredisce lo Stato"

"Attenta quando parli di Cospito, brutta merda fascista, troia inutile". È questo il messaggio intimidatorio che la deputata di FdI, Chiara Colosimo, ha ricevuto, via social durante il collegamento con il programma L'Aria che tira di Myrta Merlino, dove era stata invitata per parlare del caso Cospito.

Quanta solidarietà ha ricevuto da parte della sinistra?

"Ho ricevuto tanta solidarietà, soprattutto dai militanti e dagli eletti di FdI ed in generale dal centrodestra, ma anche da tanta gente comune che ha utilizzato lo stesso social che altri hanno utilizzato per minacciare e insultare. Registro con amarezza che dalle opposizioni ho letto solo la senatrice Paita di Iv- Azione e l’assessore D’Amato candidato presidente del centrosinistra nel Lazio che voglio ringraziare per aver marcato la differenza con tutte le opposizioni. Mi permetto anche di ringraziare Myrta Merlino che oggi in apertura della stessa trasmissione che ha scatenato l'ignobile reazione del presunto anarchico mi ha espresso la sua solidarietà rilanciando la sua campagna odio l’odio".

''Il 12 gennaio 2023, mentre parlava con i mafiosi incontrava anche i parlamentari Serracchiani, Verini, Lai e Orlando, che andavano a incoraggiarlo nella battaglia. Allora voglio sapere, Presidente, se questa sinistra sta dalla parte dello Stato o dei terroristi con la mafia. Lo vogliamo sapere in quest'Aula, oggi!''. Condivide le parole del suo collega di partito, Giovanni Donzelli?

"Posso fare una domanda? Ma è vero o no che alcuni importanti esponenti del Pd hanno incontrato Cospito? E se si non ritengono oggi di prenderne le distanze? Perché è certo che Donzelli ha posto un tema che dovrebbe preoccuparci tutti, emerge una saldatura tra mafia ed eversione. La polemica si chiude facilmente se il Pd si dichiara a favore del 41bis e condanna pubblicamente i sostenitori violenti di Cospito. Altro ancora è tirare in ballo l’umanità, lo stato di diritto garantisce le cure a chi è in regime di carcere duro. Auspico, quindi, che nel reciproco rispetto il Pd condannerà chi aggredisce lo Stato e difenderà il carcere inflitto a criminalità secondo le leggi dai magistrati".

Cospito non rischia di diventare un martire?

"No. Un’autorevole firma dell’antimafia ci ha raccontato come Cospito si sia preparato a questo sciopero della fame, prendendo oltre 30 kg e assumendo integratori, utilizza i metodi della lotta politica e rischia di diventare un cattivo maestro. Cospito indica la strada ai 750 detenuti, per lo più mafiosi, per tentare di fiaccare lo Stato e piegare la giustizia. Martire è chi si sacrifica per la giusta causa. Non certo chi sputa su anni e vite sacrificate alla lotta alla criminalità organizzata".

Il quotidiano Il Domani ha titolato: 'Meloni è pronta a lasciar morire in carcere l'anarchico Cospito'. Lei cosa ne pensa di questo titolo?

"Una caduta di stile giornalistico che non ha bisogno di commenti. Nel merito della vicenda che è molto più seria, Giù le mani dal Presidente del Consiglio Meloni, che rappresenta lo Stato e lo Stato non tratta. Cospito è stato trasferito per assicurargli la giusta assistenza, ma questo non può e non deve mettere in discussione la fermezza di chi combatte la criminalità organizzata.

Utilizzare la carta stampata per diffondere notizie false che possono alimentare un clima già incandescente è ingiustificabile".

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