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Pregliasco e l'ossessione no vax. Attacco choc a Donzelli

Il virologo, ora candidato il Lombardia in sostegno di Majorino, tira in ballo presunte simpatie del deputato toscano nei confronti dei no vax pur di criticarlo sul caso Cospito

Pregliasco e l'ossessione no vax. Attacco choc a Donzelli

Fabrizio Pregliasco ritorna alla sua cara vecchia ossessione: quella per il Covid. Il candidato alle elezioni regionali in Lombardia nella lista di Majorino non ce la fa proprio a non saltare di palo in frasca pur di ritornare insistentemente sulla tematica grazie alla quale è diventato un ineguagliabile presenzialista tv negli ultimi tre anni. E anche adesso che gli si chiede di esprimere delle opinioni che abbiano a che vedere con la più stretta attualità politica, stante il suo imminente ruolo di 'politicante', non resiste proprio: deve necessariamente trovare un collegamento ipertestuale che gli consenta di sentirsi a proprio agio per riuscire a parlare di un argomento in cui si sente ferrato. Anche se il Coronavirus non c'entra niente con il dibattito in corso.

L'argomentazione di Pregliasco

È proprio quello che è capitato la sera di sabato 4 febbraio durante il programma televisivo Controcorrente, in onda su Rete4. Il tema della puntata del programma condotto da Veronica Gentili verteva su tutte le polemiche riguardanti l'intervento di qualche giorno fa di Giovanni Donzelli alla Camera dei Deputati sulla visita al carcere di Sassari ad Alfredo Cospito di quattro parlamentari del Partito Democratico. Pregliasco difende – naturalmente – gli esponenti dem e il loro incontro con l'anarco-insurrezionalista: "Andare a visitare le persone in carcere è una prerogativa dei parlamentari, anche Gianfranco Fini andò a trovare Totò Cuffaro". Dopo di che il virologo la butta in caciara: "Donzelli non mi stupisce perché ai tempi del Covid, in modo incongruo, aveva evidenziato più volte aspetti negativi che non sono serviti a dare il giusto messaggio sulle vaccinazioni". A questo punto Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia, sbotta: "Non ho mai sentito Donzelli dire di essere contro i vaccini". "Ha fatto cose variegate sul green pass... ci sono le registrazioni", replica Pregliasco che aveva dato il via alla divagazione sul Covid.

La replica del capogruppo di Fdi

Foti non ci sta e difende sia il deputato toscano di Fdi sia il sottosegretario alla Giustizia Andrea Del Mastro. "Donzelli può aver eccepito come altri di Fratelli d'Italia su alcune limitazioni di libertà, ma era legittimo. Non possiamo passare al pensiero unico in Italia. Non rispondo neanche a Pregliasco, le sue parole le rispedisco al mittente. Donzelli è una persona seria, un ottimo dirigente di partito e valentissimo parlamentare. E Delmastro oltre a questo è anche un ottimo avvocato".

Durante il programma Foti ricorda inoltre che le dimissioni di Delmastro e Donzelli sono state chieste dal Pd per la presunta segretezza - poi smentita dal ministro Nordio - dei documenti citati alla Camera dal deputato toscano: "Venuto meno questo, perché dovrebbe resistere questo refrain?".

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