Politica

Fico nei guai dopo il blitz «Lasci la Vigilanza Rai»

Perché a presiedere al scuola Rai di Perugia è stato chiamato proprio Nino Rizzo Nervo, pensionato del servizio pubblico tv ed ex componente in quota centrosinistra del cda Rai? Lo hanno chiesto al direttore generale Luigi Gubitosi, durante la sua audizione davanti alla commissione di Vigilanza Rai, Maurizio Gasparri e Augusto Minzolini, entrambi del Pdl.
Intanto il Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo in testa, difende a spada tratta Roberto Fico (nella foto), il presidente grillino della commissione di Vigilanza Rai le cui dimissioni sono richieste dalla maggioranza, che ha sollecitato i presidenti delle Camere a occuparsi della questione. Dunque la polemica, scoppiata dopo che Fico aveva preso parte alla occupazione simbolica della Rai, non si placa. Con Pier Domenico Martino (Pd) che annuncia le sue dimissioni dalla Vigilanza proprio per protestare contro Fico. E coi grillini che lanciano il mail bombing (bombardamento via e-mail), «Nessuno tocchi Fico». Il deputato 5 Stelle Riccardo Fraccaro ha tiwttato: «#Fico vuole liberare la #Rai e i partiti che l'hanno occupata chiedono le sue dimissioni! Scriviamo #iostoconFico a com_rai, camera.it e vigilanzarai senato.it!».
Insomma, il presidente resiste: «Niente dimissioni, continuo a lavorare con trasparenza».

Ma il capogruppo di Scelta civica in Vigilanza, Bruno Morea, insiste: «Se ne vada, ha violato il ruolo istituzionale di garanzia assegnatogli dal Parlamento».

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