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"L'Italia deve reagire, ci stiamo africanizzando". Sui migranti Al Bano alza la voce

Al Bano punta il dito contro la Francia e la sinistra italiana e chiede all'opposizione un moto d'orgoglio per difendere la dignità del nostro Paese

"L'Italia deve reagire, ci stiamo africanizzando". Sui migranti Al Bano alza la voce

La crisi diplomatica tra Francia e Italia scaturita dal caso della nave Ong Ocean Viking coinvolge tutti. Non è esclusivamente un argomento di discussione politica e basta frequentare un qualunque locale di aggregazione per sentire commenti in proposito. Tra chi ha espresso la sua opinione in merito c'è anche il cantante Al Bano Carrisi, che intervistato dall'Adnkronos si è detto favorevole alla linea dura tenuta dal governo per far valere le proprie ragioni davanti alla pretesa di prevaricazione del governo di Emmanuel Macron.

"L'Europa deve capire che non possiamo accettare che tutti i migranti sbarchino in Italia, ormai ci stiamo africanizzando", ha detto il popolare cantante di Cellino San Marco. Una posizione condivisa da molti, che non concepiscono l'escalation di crisi con la Francia davanti alla presa in carico di una sola nave su quattro che nelle ultime settimane hanno premuto contro i confini dell'Italia. Secondo il cantante il governo italiano non deve cedere ai "ricatti" della Francia: "Il nostro Paese deve avere il giusto peso, non può tutto cadere sulle spalle dell'Italia solo perché siamo il porto più vicino". Il pensiero di Al Bano Carrisi è quello del governo italiano, che da giorni chiede cooperazione all'Europa. Quest'anno nel nostro Paese sono sbarcati 90mila migranti: di questi, solo lo zero virgola sono stati ricollocati all'estero. Tutto il resto continua a essere a carico dell'Italia, che non può più far fronte a numeri così elevati, soprattutto perché il sistema di accoglienza è, ormai, al collasso.

Le ritorsioni francesi in questo senso appaiono fuori luogo, così come inspiegabile è la sinistra, ancora una volta genuflessa alle prepotenze estere e senza un rigurgito di dignità in favore del nostro Paese. Al Bano si allinea con il pensiero di molti italiani, quando dice che "l'Europa o c'è o non c'è, se non c'è allora è meglio liberarsene. Il problema dell'immigrazione riguarda tutta l'Europa e tutti dobbiamo trovare una soluzione a questa ondata migratoria". Da anni, il nostro Paese si trova costretto a farsi carico della maggior parte dei migranti che arrivano dal mare, "tra un po' ci saranno più migranti che italiani". Una considerazione portata all'eccesso da parte di Al Bano, che però dà il polso della situazione.

"Mi auguro che anche l'opposizione prende una posizione e difenda la linea del governo, è giunta l'ora che l'Italia reagisca", ha concluso Al Bano.

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