Il solito inghippo, il solito granello di sabbia capace di inceppare la giustizia. Così un «problemino formale» ha vanificato le misure restrittive che erano state emesse a carico di due attivisti No Tav della Valle di Susa indagati per il blocco di un Tir sull'autostrada del Frejus: il tribunale del riesame di Torino ha, infatti, dichiarato «inefficace» la disposizione - si trattava di un obbligo di dimora - perché l'ufficio del gip non ha trasmesso gli atti del procedimento.
La decisione del tribunale riguarda Luca Anselmo e Marco Comisso, che erano stati indagati per un episodio avvenuto il primo agosto sulla A32 e denunciato da un camionista olandese assalito dai manifestanti. Gli indagati, dunque restano a piede libero.
GIUSTIZIA CHE NON FUNZIONAAssalto al Tir, due antagonisti liberi per un cavillo
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.