GIUSTIZIA CHE NON FUNZIONAAssalto al Tir, due antagonisti liberi per un cavillo
21 Settembre 2013 - 07:50Il solito inghippo, il solito granello di sabbia capace di inceppare la giustizia. Così un «problemino formale» ha vanificato le misure restrittive che erano state emesse a carico di due attivisti No Tav della Valle di Susa indagati per il blocco di un Tir sull'autostrada del Frejus: il tribunale del riesame di Torino ha, infatti, dichiarato «inefficace» la disposizione - si trattava di un obbligo di dimora - perché l'ufficio del gip non ha trasmesso gli atti del procedimento.
La decisione del tribunale riguarda Luca Anselmo e Marco Comisso, che erano stati indagati per un episodio avvenuto il primo agosto sulla A32 e denunciato da un camionista olandese assalito dai manifestanti. Gli indagati, dunque restano a piede libero. Gli attivisti , secondo la ricostruzione dei pm avrebbero «fermato», a volto coperto, il Tir che stava effettuando un trasporto speciale , cioè vasche di raffreddamento (scambiate per elementi della «talpa» che procede nello lo scavo del tunnel di Chiomonte), costringendo l'autista a scendere dal mezzo e a mostrare i documenti di trasporto e personali.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.