
La sinistra continua a gettare fango anche in Europa sulle ricette del centrodestra, alcuni magistrati si ostinano a intervenire contro i provvedimenti che portano la firma del governo guidato da Giorga Meloni. L'ultimo caso riguarda la decisione della sezione immigrazione del Tribunale civile di Roma sul trattenimento dei migranti nei centri in Albania. La scelta - che nelle scorse ore ha già scatenato il dibattito - è finita al centro di un botta e risposta tra Giuseppe Cruciani e Simona Malpezzi nel corso dell'ultima puntata di 4 di sera, programma condotto da Paolo Del Debbio in onda su Rete 4.
L'opinionista e voce di primo piano de La Zanzara ha sostenuto che ormai è acclarato un dato di fatto: un governo democraticamente eletto, dopo che la coalizione ha incassato un ampio consenso alle elezioni del 25 settembre 2022, non può fare la politica sui migranti. "Se ci fosse un governo di centrosinistra direi la stessa identica cosa, non fa alcuna differenza ed è una cosa che dovrebbe invece interessare l'opposizione che sta sbraitando da oggi, gridando al successo", ha affermato.
Cruciani ha consigliato a Meloni di tirare dritto sull'immigrazione, di continuare a percorrere la strada imboccata anche a costo di andare contro la decisione della magistratura. Insomma, il giornalista ha suggerito al presidente del Consiglio di continuare a promuovere la strategia che prevede di portare un certo numero di migranti fuori dall'Italia in un centro di detenzione che - dal suo punto di vista - rappresenta "un centro modello". Mentre c'è chi parla a sproposito di lager, come se fossero dei campi di concentramento dell'era nazista.
Il conduttore radiofonico non ha fatto mancare un'altra stoccata alla sinistra, in particolar modo al Pd e a +Europa: "Vanno lì a controllare, ma in realtà è tutto perfettamente in regola". Da qui l'invito a testimoniare con i loro occhi la situazione di degrado e di insicurezza che si percepisce nelle periferie e nelle stazioni del nostro Paese.
L'osservazione ha trovato l'immediata replica di Simona Malpezzi. "Io abito in periferia, ci vivo", si è affrettata a precisare la senatrice del Partito democratico. Come se il suo caso personale bastasse per chiudere gli occhi di fronte all'indifferenza generale della galassia rossa al di fuori delle Ztl.
Ovviamente, chi l'avrebbe mai detto, ha poi preso le difese delle toghe: "I giudici hanno semplicemente letto la sentenza della Corte di giustizia europea". Ma per Cruciani l'approccio della sinistra al tema dell'immigrazione può essere riassunto in poche parole ma chiarissime: "La vostra politica è accogliere tutti".
Un dubbio, inoltre, mi sorge: cosa si intende per "riforma della magistratura"? Che i magistrati dovrebbero eseguire gli ordini del governo anziché applicare le leggi? Eh, sì, perché sono due cose diverse, non a caso la magistratura è indipendente dal potere esecutivo (il famoso principio della separazione dei poteri statali).
Uggià, ma anche il potere esecutivo è indipendente dalla magistratura, sempre per il famoso principio della separazione dei poteri... E se abbiamo un parlamento che fa le leggi, un governo che cerca di farle eseguire e una magistratura che, anziché vigilare e punire chi non le rispetta, puntualmente le blocca, allora il famoso principio della separazione dei poteri salta, e di potere ne resta solo uno...
Va bene, perché allora non lo hanno fatto subito bloccando l’ iniziativa!
Sono d’ accordo! E’ da tempo infatti che mi chiedo perché noi non si scenda mai in piazza!
Oramai non si poteva cambiare tutto
Molto semplicemente 2x4! Se lei prova a sbarcare di notte con un barchino sulle coste del Delaware, le sparano. Di fatto, non ci prova nessuno. Da noi, gli individui che intendono introdursi illegalmente, privi di scopo alcuno - se non quello di intrufolarsi in quella che li hanno fatto intendere essere la società dei soldi illimitati - in Italia, vengono coadiuvati da naviglio pirata e anche di stato, rifocillati, rivestiti, forniti di denaro, di tutela legale, investiti di ogni diritto e poi, cortesemente ... persi di vista. E stiamo a discutere di cavilli desunti da trattati, convenzioni, accordi siglati quando il pianeta aveva un quarto degli abitanti rispetto ad oggi?
Allora tut curt anche l'Italia non è un paese sicuro per cui le ong dovrebbero sbarcarli in Paesi sicuri
Tipo Germania, Francia e Spagna...