Ddl Stabilità, sindaci in rivolta "Pronti a dimissioni di massa"

Dopo la protesta del 21 novembre scorso, l'Anci continua la protesta contro la legge di Stabilità, i tagli della spending review e l'Imu

Ddl Stabilità, sindaci in rivolta "Pronti a dimissioni di massa"

Non si placa la tensione sulla legge di stabilità. E non si placa la proteste dei sindaci italiani contro il governo. Il 21 novembre scorso, primi cittadini di comuni dal Nord al Sud avevano sfilato a Milano per chiedere modifiche al Patto di stabilità, risposte sui tagli apportati dalla spending review e sull'Imu.

Adesso i sindaci tornano alla carica e l'Anci "è in attesa di quelle proposte che il governo si era impegnato a fornire entro la metà di questa settimana", ha dichiarato Graziano Delrio, Presidente dell’Associazione dei Comuni italiani.

"Come Anci, torniamo a ribadire che la situazione degli Enti locali è assolutamente insostenibile e, proprio partendo da questo presupposto, domani è convocato a Roma l’Ufficio di Presidenza dell’Associazione che dovrà ratificare la decisione di dimissioni in massa dei Sindaci italiani, che non sono più in

grado di fare ciò che sono stati chiamati a fare dal mandato elettorale. Tutte questioni che oggi saranno al centro di un incontro che il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano ha voluto concederci", ha concluso Delrio.

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