
“Questa manovra consentirà di rientrare facilmente al di sotto del 3 per cento nel rapporto deficit/Pil con un anno di anticipo rispetto alla richiesta dell’Unione europea, a testimonianza del comportamento serio, responsabile e credibile di questo Governo. Ci saranno non solo benefici immediati nella riduzione del debito pubblico, ma grazie a questo si potrà determinare una politica espansiva per famiglie e imprese a partire dal prossimo anno e favorire la crescita”. Lo dichiara Maurizio Casasco, deputato di Forza Italia e responsabile del Dipartimento Economia del partito.
“Le prime comunicazioni del Governo vanno esattamente nella direzione auspicata da Forza Italia e dal vicepremier e segretario nazionale di Fi Antonio Tajani. Dopo gli interventi a favore delle fasce più deboli nella manovra dello scorso anno, si interviene finalmente sul ceto medio, con la riduzione dell’Irpef per questa fascia di popolazione che ha sempre sostenuto gran parte del gettito erariale”, ha aggiunto.
“Forza Italia aveva due obiettivi come priorità: la battaglia per la riduzione delle tasse al ceto medio e maggiori risorse per la Sanità, a fronte di un progetto sulla Salute che il partito ha presentato nei mersi scorsi per incrementare il numero di infermieri, medici, pronto soccorso, posti letto, e stipendi.
Oltre ai 5 mdl per il 2026 stanziati nella scorsa manovra, si aggiungono altri 2,4 miliardi di euro, oltre a 2,65 miliardi per gli anni successivi”, ha spiegato. “Infine, il rinvio al 2026 della plastic e sugar tax rappresenta un risultato importante, frutto di una battaglia storica di Forza Italia, portata avanti con tenacia da Raffaele Nevi e da Antonio Tajani”, ha concluso.