
Gennaro Sangiuliano ha rilasciato una lunga intervista al direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, spiegando nei dettagli la sua posizione sul caso che si è creato attorno alla figura di Maria Rosaria Boccia. Il ministro della Cultura ha ribadito che "mai un euro del ministero è stato speso per la dottoressa Boccia" e ha rivelato di aver "rassegnato le dimissioni nelle mani del premier che le ha respinte". Ha ammesso di aver avuto una relazione con la donna ma ha anche dichiarato: "Non sono ricattabile". La reazione dell'imprenditrice, che ha abituato a repliche istantanee non appena in tv si parli di lei, stavolta è arrivata a distanza di quasi un giorno, con un post recante una sua immagine sorridente.
Dopo aver rivendicato di aver mantenuto un "silenzio stampa" per rispetto delle istituzioni, dice di aver iniziato a parlare "quando il vaso delle menzogne era ormai colmo", limitandosi "a contestare le falsità per difendere la verità". Si difende dalle accuse di aver messo sotto ricatto un ministro della Repubblica e rilancia: "Non sono io ad aver creato il ricatto. Sono coloro che occupano i palazzi del potere ad esercitarlo". Sostiene che è stato il "potere" ad aver spinto Sangiuliano a rassegnare le dimissioni "per poi respingerle, all’interno di una strategia cinica volta a tenere in ostaggio la cultura italiana".
Sostiene di non essere lei a esercitare ricatti e pressioni ma "altri hanno sfruttato con mentalità meschina una vicenda umana che sta avendo ripercussioni dolorose su di me". E rivendica la sua azione come difesa della propria "dignità" e del suo "modo di essere donna". Passa all'attacco, dice di essere "stata ingannata" ma non permetterà che la sua "storia venga strumentalizzata" da "un potere tirannico". Respinge qualunque soprannome e definizione le sia stato attribuito dalla stampa ma, conclude, "chi ha davvero fatto gossip: io, lui, o 'l’altra persona', sfruttando un momento strategico per il Paese?". Nel suo lungo comunicato affidato ai social, Boccia non fa nomi, parla genericamente di "potere" e di "altra persona".
Stando a quanto rivela il sito Dagospia, l'imprenditrice nella giornata di oggi dovrebbe rilasciare un'intervista alla Stampa e una a Luca Telese a In Onda, il programma che il giornalista conduce su La7.
Egr. Sig.a , a TUTTI, specialmente a sinistra, sta bene il gossip anche da lei provocato, tanto pur di "buttare nella cloaca massima romana" la dignità e l'onore del POPOLO ITALIANO tutto va bene, ma a PAGARE IL CONTO "SEMPRE IL POPOLO". Un tempo, nel suo caso, difficilmente avrebbe messo la faccia fuori dalla porta per lungo tempo, e forse avrebbe cambiato anche nazione. Non la reputo certo, né lei né gli altri interessati, un esempio da adottare! Abbia almeno il PUDORE di tacere!
Oppure voleva dar lei una dimostrazione pratica di 'manipolazione' di quanto dicono/fanno altri? Rilegga anche lei.