Puzza di bruciato alla Camera Tutta colpa di una sigaretta

Mattinata di panico alla Camera. Un forte odore di bruciato si è diffuso nel Palazzo. Sono scattati subito i controlli e anche i vigili del fuoco sono arrivati a Montecitorio.

I controlli sono partiti subito, ma senza modificare in nulla l'attività del Palazzo, che si prepara alla seduta mattutina e senza interrompere le tradizionali gite delle scolaresche. All'inizio si temeva fosse divampato un incendio, ma alla fine il giallo è stato risolto.

L'allerta era scattato nei locali dell'Ufficio postale interno dove qualcuno in "violazione delle norme anti fumo" ha fumato una sigaretta e poi, senza spegnerla, l'ha gettata nel cestino della carta.

La zona "incriminata" era la sala delle raccomandate: da lì la puzza di bruciato si era diffusa nella vicina sala del casellario dei deputati.