Il ricordo di Meloni: "Al Colle con il tailleur di Armani per l'orgoglio del Made in Italy"

L'omaggio del presidente del Consiglio al re della moda: "Un grande italiano. In quell'abito c'erano messaggi di innovazione, qualità, orgoglio per la propria identità"

Il ricordo di Meloni: "Al Colle con il tailleur di Armani per l'orgoglio del Made in Italy"
00:00 00:00

Anche i miti vanno via, ma il loro lascito resterà scolpito nella storia. La scomparsa di Giorgio Armani segna la fine di un’epoca, ma non del suo stile, che ha saputo trasformarsi nel tempo e affermarsi come patrimonio collettivo e universale. Con la sua visione ha dimostrato che l'Italia sa conquistare il mondo senza tradire la propria identità, restando fedele a sobrietà, eleganza e coerenza. Non solo un innovatore della moda, ma un ambasciatore del Made in Italy. Ed è per questo che Giorgia Meloni, in una lettera inviata al Corriere della Sera, ha rivelato il valore personale e simbolico che le creazioni di Armani hanno avuto anche per lei.

Il presidente del Consiglio ha ricordato che in occasione del giuramento al Quirinale, per l'insediamento formale del suo governo, scelse di indossare uno dei suoi bellissimi tailleur blu navy. "Ed è una scelta che rifarei", ha scritto Meloni. Il motivo? Perché non è una questione di mero gusto, ma c'è molto di più: "In quel tailleur di Armani c’erano molti messaggi: difesa del Made in Italy, innovazione, qualità, orgoglio per la propria identità. E autorevolezza".

Insomma, la decisione di indossare quel tailleur andava oltre l'abito e portava con sé messaggi di orgoglio nazionale, qualità e fedeltà alle radici italiane. Un Paese, il nostro, che ha tutte le carte in regola per primeggiare nel mondo. "La nostra Nazione non dimenticherà il suo genio, e ciò che di straordinario ha fatto per renderla un faro indiscusso di amore e passione per la bellezza", ha aggiunto Meloni.

L'abilità principale di Re Giorgio è stata non solo quella di far sbarcare le eccellenze sartoriali italiane sui campi internazionali, ma anche quella di formare generazioni di professionisti. E se oggi il nostro Paese gode di prestigio e ammirazione nel mondo, è anche grazie al coraggio e alla determinazione con cui Armani ha puntato su tradizione, eleganza e raffinatezza: "Ci ha insegnato che lo stile non è forma ma sostanza: è la forza di restare fedeli a ciò in cui si crede, anche quando è più difficile farlo".

Il presidente del Consiglio ha definito Armani "un grande italiano", che ha sempre creduto nell'essenza del Made in Italy, nel talento, nella cura del dettaglio e nell'attenzione per i propri collaboratori.

"Caratteristiche che rendono le nostre imprese apprezzate e amate in tutto il mondo, e che in Armani hanno trovato una magnifica sintesi", ha scritto Meloni. Che ha testimoniato come il genio di Armani continui a vivere non solo nella memoria collettiva, ma anche nei gesti e nelle scelte che definiscono l'identità del nostro Paese.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica