Royal baby, battesimo privato (in pizzo)Cerimonia «alternativa» con solo 22 ospiti

Il volto paffutello, il capo calvo con appena un accenno di peluria scura e l'aria lievemente imbronciata. È apparso così il principino George, primogenito dei duchi di Cambridge e terzo in linea di successione al trono britannico, che ieri a tre mesi dalla nascita è stato battezzato con una cerimonia privata, nella piccola cappella londinese di St. James's Palace, la stessa dove riposò il corpo di Diana prima dei funerali. William e Kate, ancora una volta, hanno voluto fare di testa loro ma, come da tradizione, hanno voluto che l'arcivescovo di Canterbury utilizzasse per il rito acqua proveniente dal fiume Giordano.
Pochissimi gli invitati, solo 22, compresi i bisnonni paterni, la regina Elisabetta e il principe Filippo di Edimburgo, il principe Carlo e sua moglie, i nonni materni Michael e Carol Middleton, oltre agli zii Harry, Pippa e James Middleton. Sette i padrini e le madrine, tutti amici della coppia (più la cugina di William, Zara Phillips). George era fasciato nell'abitino di pizzo e satin, replica perfetta di quello della figlia della regina Vittoria.

Color crema per il vestito di Kate, imitata da Camilla e Pippa, mentre la regina ha scelto il blu. Dopo la cerimonia i duchi di Cambridge si sono ritirati a Clarence House con gli amici per un tea party, durante il quale è stata servita parte della torta di nozze, congelata per l'occasione.