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Scatta l'operazione Le Pen a Pontida. "Uniti con la Lega per la libertà". Pronti 200 pullman

Sarà bagno di folla con la leader di Rassemblement National che invia un messaggio video: "Matteo? Un amico". Il leader leghista punterà sul no agli inciuci con la sinistra Ue e sull'autonomia

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Scatta l'operazione Le Pen a Pontida. "Uniti con la Lega per la libertà". Pronti 200 pullman

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Matteo Salvini lo aveva anticipato a noi de Il Giornale: Marine Le Pen sarà a Pontida. E il popolo della Lega si prepara ad accoglierla. Oltre 200 pullman sono già pronti a partire da tutta Italia. Da sud a nord. L`appuntamento sul «sacro suolo» è per il 16 e 17 settembre. «Rispetto all`anno scorso c`è molto più entusiasmo» ci confessa il segretario della Lega giovani Luca Toccalin.

Ad accenderlo è lei, la presidente di Rassemblement National, che annuncia la sua partecipazione attraverso un video pubblicato sui social dal caro amico Matteo. Sorriso smagliante, vestito floreale, giardino alle spalle, Marine saluta gli «amici italiani». «È con grande piacere che sarò al vostro fianco» dice nel video messaggio di 27 secondi. Pochi, ma sufficienti a scaldare il popolo leghista e ad anticipare i temi della due giorni: l`Europa. Quale? Naturalmente quella del futuro che la Lega vuole conquistare insieme ai suoi alleati di Identità e Democrazia. «Parleremo naturalmente dell'avvenire, della felicità di combattere insieme per la libertà, per la democrazia dei nostri popoli, delle nostre nazioni. Ma non vi dico altro» conclude Le Pen rimandando tutti a domenica 17.

Così comincia il conto alla rovescia, meno 6 al grande giorno. «Non sarà una Pontida come le altre», avverte il segretario del Carroccio. «Insieme a noi avremo una grande amica e alleata storica per rendere questa giornata di festa un momento di unione tra popoli per un`Europa finalmente libera». Libera da regole definite più volte dallo stesso Salvini «folli». Come quella, per esempio, di vietare la circolazione alle auto diesel e benzina dal 2035. Ma non è la sola regola europea invisa a Salvini. Le norme sulle quali costruire la campagna elettorale saranno tante.

Certo, bisogna fare attenzione a non «danneggiare» il governo. Gli alleati (Giorgia Meloni in primis) guardano attenti alle mosse di Salvini. «Non danneggeremo nessuno, noi siamo responsabili e stiamo con chi la pensa come noi» rassicura l`onorevole Toccalin, che ci tiene ad anticipare un appuntamento legato ai giovani leghisti: «il 13 e 14 ottobre riuniremo a Roma tutti gli alleati europei, i vecchi e i nuovi. Sarà un evento da non perdere, però ora pensiamo al 16 settembre perché torna dopo 4 anni la Pontida dei giovani. Siamo felici, i ragazzi entusiasti!».

Sui gruppi whatsapp dei parlamentari (e non solo) sono ore frenetiche, tutto deve essere perfetto per domenica. Sul palco di Pontida saliranno i ministri legisti (chiamati anche a dare risposte al proprio elettorato sui temi caldi. Dall`immigrazione alla sicurezza, fino al lavoro) e i presidenti delle regioni governate del Carroccio. Ovviamente non mancheranno i sindaci, con tanto di fascia tricolore. Già si sa chi non parteciperà, come il fotografo Oliviero Toscani e tanti altri «nemici storici» della Lega.

C`è già chi pensa a preparare le bandiere e chi, invece, gli striscioni sull`autonomia «subito». Il provvedimento alla quale sta lavorando da mesi il ministro Roberto Calderoli sarà al centro del discorso di Matteo Salvini che, dal pratone verde, lancerà la campagna elettorale per le europee di giugno 2024. «Siamo carichi e pronti, Pontida ci darà uno stimolo ancora più forte per andare avanti e affrontare una nuova campagna elettorale dove, sono sicura, faremo un ottimo risultato» ci dice convinta la senatrice leghista Tilde Minasi. Lei sta organizzando un gruppo in partenza dalla Calabria «siamo già un centinaio». E il pratone verde è destinato a riempirsi più del solito.

Più degli altri anni.

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