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"La separazione da Giambruno? Una lezione per Meloni". Bersani la spara grossa in tv

L'ex segretario del Pd si sfoga contro il presidente del Consiglio in seguito al divorzio: "Quelli più prossimi a te devono stare un passo indietro, non due passi avanti"

"La separazione da Giambruno? Una lezione per Meloni". Bersani la spara grossa in tv

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Per giorni la sinistra aveva dato ampio spazio ai fuorionda di Andrea Giambruno, rivelati da Striscia la notizia, come se volesse mettere all'angolo Giorgia Meloni. D'altronde l'equazione era ben nota: attaccare il conduttore televisivo per attaccare il presidente del Consiglio. Ma la separazione annunciata dal capo del governo ha fatto sprofondare il fronte rosso nell'imbarazzo totale: Meloni ha dato una lezione a una certa galassia femminista, dimostrando nei fatti la dignità di una donna. Eppure per Pier Luigi Bersani quanto accaduto va interpretato come un insegnamento sul conto del presidente del Consiglio.

L'ex segretario del Partito democratico, intervistato da Giovanni Floris a Dimartedì su La7, è stato interpellato proprio sul divorzio. Ha esordito indossando i panni del buon samaritano, affermando che non è di suo gradimento entrare nella sfera privata altrui. Peccato che subito dopo lo scenario sia cambiato: si è messo comodo sulla poltroncina, ha alzato il tono della voce e si è preparato per un'uscita che sembra aver assunto i contorni di uno sfogo. Come se fosse una liberazione, visto che si è espresso in maniera veemente rivolgendosi all'attuale presidente del Consiglio.

"Un insegnamento eh, una lezione, a proposito che fa le lezioni", ha dichiarato Bersani agitando le mani e con voce nervosa. Ma quale sarebbe questo insegnamento? Per l'ex segretario del Pd quando si ha una responsabilità vera e seria bisogna essere consapevoli del fatto che "quelli più prossimi a te devono stare un passo indietro, non due passi avanti. E se non lo capiscono loro devi farglielo capire tu, non incoraggiarli".

Ed ecco che Bersani si è lasciato andare a una serie di recriminazioni, dallo slogan "Dio, Patria e famiglia" alle questioni relative ai più cari di Meloni: "Troppe cose in pochi metri". Il riferimento potrebbe essere alla sorella Arianna, all'ex compagno Andrea Giambruno e al cognato Francesco Lollobrigida (ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare). Infine l'ex segretario del Partito democratico si è reso protagonista di un'uscita infelice interrogandosi sul pensiero della stampa internazionale alla luce di quanto sta accadendo in Italia: "Magari aggiungono anche 'dopo Berlusconi adesso Giambruno, questi maschi italiani han qualche problemino?'".

Una battuta che ha pronunciato sorridendo e mostrandosi divertito ma che in realtà ha ben pochi elementi in grado di provocare ilarità su una vicenda così personale come quella della separazione. Sullo sfondo c'è un dato che forse farà sorridere meno lo spiritoso Bersani: i sondaggi a caldo parlano di una crescita negli indici di gradimento di Giorgia Meloni, lievitano i follower e lei potrebbe salire ulteriormente intercettando l'area di chi non vota. La corretta gestione della situazione, tra coerenza e umanità, ha fatto uscire vincitore il presidente del Consiglio.

Con buona pace dei sorrisi e delle battute di Bersani&Co.

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