Sfida di Crosetto al Senato L'obiettivo è superare il 3%

Milano L'armata dei fratellini avanza senza tregua. Anche Fratelli d'Italia ha depositato le liste per le Politiche. Il tridente è sempre lo stesso in quasi ogni regione: Crosetto-Meloni-La Russa. Esemplificativa la Lombardia, dove l'ex sottosegretario Pdl alla Difesa, Guido Crosetto è capolista al Senato (come in tutte le altre regioni italiane) e, alla Camera, Ignazio La Russa (Lombardia 1) Viviana Beccalossi (Lombardia 2) e Giorgia Meloni (Lombardia 3). Da questa formazione nasce l'idea di La Russa per un'accoppiata vincente in Lombardia: Roberto Maroni presidente della Regione, e Viviana Beccalossi vicepresidente. La Russa ha sottolineato che Fratelli d'Italia «sarà decisivo in Lombardia». In Piemonte, al Senato, il primo è sempre Crosetto, mentre per la Camera è capolista Agostino Ghiglia (Piemonte 1) ex vice coordinatore vicario del Pdl in Piemonte e Gaetano Nastri (Piemonte 2) ex deputato del Pdl, famoso per aver registrato nella scorsa legislatura una presenza in aula del 99,76%. Ovviamente la strada è ancora in salita in quanto secondo il porcellum le liste collegate ad una coalizione, come Fratelli d'Italia con Pdl, devono riuscire a superare il 2% alla Camera e 3% al Senato. Curiosità: nella lista per la Camera a Piacenza è stato candidato anche l'ex sindaco di Bettola (il paese di Pier Luigi Bersani), Simone Mazza, attuale consigliere provinciale. Nel mare magnum dei nomi per le candidature ieri si sono registrate nuove adesioni a Fdi. «Stufi di subire le scelte, di vedere nominato chi non ha voti e messo da parte chi ha il consenso della gente», due assessori della giunta regionale del Molise hanno detto addio al Pdl e sposato il nuovo movimento. E anche Franco Maria Botta, figlio di Giuseppe Botta, figura di spicco della Democrazia cristiana nella prima Repubblica, consigliere regionale e già coordinatore provinciale del Pdl di Torino, ieri si è messo coi «fratellini». «Con me oggi aderiscono una ventina tra consiglieri e assessori comunali del territorio», ha detto.

Ha lasciato il Pdl e scelto Fratelli d'Italia anche l'ex assessore regionale ai Trasporti del Lazio Francesco Lollobrigida dimettendosi da coordinatore provinciale di Roma del Pdl. Non ci sono invece novità sulla possibile candidatura di Giorgia Meloni alle Regionali in Lazio in alternativa a Francesco Storace. FBos