
Emanuele Pozzolo, parlamentare, è stato espulso dal Gruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. La decisione era nell'aria e segue la sospensione che era stata decisa a gennaio del 2024, subito dopo la notte dello "sparo" di Capodanno. Stando a quanto appreso in queste ore, il gruppo parlamentare di Fdi si è espresso all'unanimità.
L'origine dell'estromissione di Pozzolo, che comunque non era più iscritto al partito guidato dalla premier Giorgia Meloni, va ricercata nelle conseguenze della notte tra il 31 dicembre 2023 e il 1 gennaio 2024. Quando uno sparo partito dalla pistola del deputato ha ferito uno degli invitati alla festa della Pro Loco di Rosazza. La stessa festa dov'era stato invitato anche il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Dellevedove. Quest'ultimo, oltre ad aver specificato di trovarsi distante dalla scena dello sparo, ai tempi si è subito dichiarato "allibito" per l'accaduto. La persona che è stata ferita è Luca Campana, il genero del caposcorta di Delmastro. Pozzolo oggi è a processo per porto illegale di arma da sparo.
Ai tempi della sospensione, il capogruppo Tommaso Foti, che è poi diventato
ministro per gli Affari europei lasciando l'incarico alla Camera dei deputati, aveva specificato come la sospensione fosse stata una decisione presa in "via d'urgenza". Adesso, invece, è arrivata la definitiva espulsione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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