Fuggivano dalla vita. Ecco il dramma di due giovani donne sarde. Una è morta, l'altra è grave. La vittima si chiamava Sara Onnis, 36enne di Samassi, ma residente a Pirri; la sua amica Michela Delle Cave, napoletana, pittrice trasferitasi in Sardegna, 25 anni, se la caverà. Un duplice suicidio- stavolta riuscito a metà- scorrendo la sequenza vengono alla mente le immagini di «Thelma e Luise», il film, la storia drammatica di due donne in fuga per la libertà, la felicità scolpita in un sorriso disperato nell'attimo fatale. Sara e Michela sono state trovate ieri verso mezzogiorno in un'auto satura di gas sotto un cavalcavia, a una ventina di chilometri da Cagliari. Due artiste, due amiche che proprio la sera di giovedì avevano organizzato un evento artistico sul femminicidio al Bastione a Cagliari. Ma lo show era stato annullato all'ultimo momento causa maltempo. Il titolo: «Donne a pezzi. Frammenti di un corpo come frammenti dell'anima».
Emblematico quasi come il nome del luogo in cui ieri un agente della forestale ha notato la Ford Fiesta in cui giacevano le due: località Murtuacci, sulla litoranea per Villasimius. La superstite, interrogata in ospedale, così come scritto in due lettere trovate nell'auto, «ha parlato di un disagio esistenziale insopportabile».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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