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Vendola a Repubblica: "Ora nessuno mi parla più al telefono"

Dopo lo scherzo a Barca realizzato da un "finto Nichi", il governatore denuncia: "Violata la privacy mia e di Barca"

Vendola a Repubblica: "Ora nessuno mi parla più al telefono"

"Quando chiamo tutti mi rispondono: 'Aspetta, ti richiamo'". Il governatore pugliese Nichi Vendola si lamenta in un'intervista a Repubblica delle conseguenze dello scherzo telefonico che la Zanzara ha giocato a Fabrizio Barca.

Un imitatore ha telefonato all'ex ministro, da molti dato come papabile per la poltrona dell'Economia, spacciandosi per il governatore pugliese. Risultato: una telefonata lunga più di otto minuti, in cui Barca nega con forza di desiderare il dicastero e punta il dito contro il "padrone di Repubblica", che avrebbe fatto pressioni per la scelta della rosa dei ministri.

Una "finta telefonata" che ha messo in difficoltà Vendola, che ammette: "Ho difficoltà ad avere relazioni telefoniche" e denuncia "una violazione abbastanza pesante di uno spazio di conversazione privata tra due persone che hanno rapporti di cordialità e che hanno il diritto di parlare in libertà".

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