
Voto in Parlamento oggi sulle cinque risoluzioni presentate nell'Aula della Camera su Gaza: due di maggioranza, di cui una breve solo sul sostegno al piano di pace proposto dagli Usa, una di Italia Viva, una di Pd-M5s-Avs, una di +Europa. Azione, con Matteo Richetti, ha sottoscritto la mozione sulla Palestina annunciata da Giorgia Meloni. E così, con 182 voti a favore, 101 astenuti e nessun voto contrario, la Camera ha approvato la risoluzione di maggioranza e del partito guidato da Carlo Calenda per sostenere "l'iniziativa di pace messa in campo dagli Usa" per Gaza.
La stessa presidente del Consiglio aveva annunciato del resto alcuni giorni fa, a Washington per l'Assemblea delle Nazioni Unite, la decisione di presentare una risoluzione del centrodestra sul riconoscimento dello Stato palestinese a due condizioni: il rilascio degli ostaggi e l'esclusione di Hamas da un futuro governo della Striscia. Ora il testo include anche il sostegno al complesso piano di pace proposto da Donald Trump e già rilanciato dalla medesima Meloni come possibile soluzione al conflitto a Gaza. A questa risoluzione il resto delle opposizioni, quindi Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra, si è astenuto. "Mi pare che il voto è stato molto chiaro", ha commentato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, arrivando alla Camera, ai giornalisti che gli chiedevano come era andato il dibattito su gaza alla Camera.
Un po' diversa era la mozione unitaria presentata dai partiti di centrosinistra, nella quale viene specificata la richieste che tutte le azioni necessarie, in ambito nazionale e internazionale, "per garantire piena protezione, il rispetto dei diritti e dell'incolumità degli attivisti della Global Sumud Flotilla; a lavorare affinché i corridoi via terra richiesti dalle organizzazioni umanitarie, come Music for peace, possano consentire agli aiuti di raggiungere Gaza in tempi certi e in piena integrità; ad attivarsi sul piano politico e diplomatico per l'apertura di un corridoio umanitario permanente che consenta il pieno afflusso di aiuti alla Striscia".
L'Aula della Camera, a maggioranza, ha infine bocciato la mozione di Pd-M5s-Avs su Gaza e sul riconoscimento dello stato di Palestina, mentre ha approvato le mozioni di Italia Viva e la maggior parte degli impegni contenuti nella risoluzione +Europa.
Il partito di Matteo Renzi impegna il governo a "lavorare" per il "piano Blair per Gaza", la soluzione "due popoli e due stati" e "il rispetto dei diritti costituzionali dei cittadini italiani" a bordo di Flotilla. Anche quella di Riccardo Magi era incentrata sul sostegno al piano Trump e sul futuro di ricostruzione della striscia di Gaza.