Intesa raggiunta Il Sant’Anna-bis trasloca entro fine mese

Aprirà tra la fine settembre e l’inizio ottobre il nuovo ospedale Sant’Anna di Como. È stata infatti raggiunta l’intesa sui costi dei parcheggi del nuovo ospedale: per i dipendenti ci sarà una tariffa di 10 euro al mese, mentre primari e dirigenti pagheranno il doppio. Una soluzione che rispecchia le richieste delle Rsu dei dipendenti dell’azienda ospedaliera che così non dovranno sobbarcarsi spese eccessive per lasciare l’auto quando sono sul posto di lavoro. In base a questa decisione, rientra lo stato di agitazione dei dipendenti e quindi il trasloco dalla vecchia struttura di via Napoleona a quella nuovissima (costata quasi 300milioni di euro) nell’area Tre Camini si farà. Seppur con qualche giorno di ritardo.
Dopo la conclusione dell’incontro con il Collegio di vigilanza, l’assessore lombardo Luciano Bresciani commenta: «È stato raggiunto l’obbiettivo fondamentale di salvaguardare l’equilibrio delle utilità pubbliche rappresentate dalla comunità e dalle parti. L’accordo - aggiunge l’assessore - sostanzialmente soddisfa le richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali e dalle parti, che hanno raggiunto un unanime consenso ed espresso il loro apprezzamento».
L’intesa è stata raggiunta al termine di una lunghissima riunione a cui hanno partecipato, oltre a Bresciani, il direttore generale dell’azienda ospedaliera Sant’Anna Andrea Mentasti, l’assessore provinciale Patrizio Tambini, ed i sindaci di Como (Stefano Bruni), di San Fermo della Battaglia (Pierluigi Mascetti) e Montano Lucino (Maria Angela Cappuccino), ovvero i tre Comuni sui quali sorge la nuova struttura del nuovo ospedale provinciale.

«A questo punto - spiegano i rappresentanti della Funzione pubblica della Uil in rappresentanza dei lavoratori dell’azienda ospedaliera Sant’Anna - manca solo l’atto formale dell’assemblea con i lavoratori che convocheremo quanto prima, ma per lo stato di agitazione e quindi e operazioni di trasloco non ci sono problemi».