da Milano
Mediobanca e Unicredit «pizzicano» Intesa Sanpaolo lamentando le ricadute nel credito al consumo della conquista di Carifirenze da parte della superbanca. Compass e Clarima hanno firmato la protesta nellambito dellistruttoria Antitrust che ieri ha concesso a Intesa le chiavi di Carifirenze chiedendole di completare il percorso di uscita da Agos (49% del capitale) così da evitare uno strapotere nel credito al consumo. Dove, scrive Compass, Intesa avrebbe «una quota di mercato almeno tripla» rispetto al secondo operatore. Corrado Passera, dovrà inoltre rinunciare a 29 sportelli nelle province di La Spezia, Terni e Pistoia. Entro le 18 di oggi devono invece essere recapitate le buste con le offerte non vincolanti per le 186 agenzie che cede Unicredit in cambio della conquista di Capitalia. In questo caso lesito della gara promette di essere una ridistribuzione interna alle banche popolari. Dopo alcuni tentennamenti, ieri il fronte Bpm-Bper e quello Carige-Bari stavano infatti limando la struttura di un unico maxi-consorzio allargato a Credem, Banca Etruria e Popolare Ragusa. Lidea di partecipare alla gara con una sola cordata potrebbe infatti assicurare maggiore flessibilità di prezzo rispetto alle altre pretendenti. A partire da Ubi Banca che presenterà una proposta «ponderata» per il lotto di 39 sportelli dislocati in Veneto-Friuli-Trentino ed Emilia).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.