Cronaca locale

«Io, una ex designer ho una marcia in più»

Provate a chiedere quanto costa spedire valigie o pacchi da Londra a Milano e viceversa. Poi, una volta fatti i conti, stabilite se vi potete permettere quella cifra. In tempi di crisi per di più. Dopo essersi ritrovata senza il suo lavoro come interior designer, Liana Teruzzi la calcolatrice l’ha presa, per necessità. «Avevo bisogno di portare le mie cose dall’Italia a Londra, ma i corrieri erano carissimi». Lei che ama spostarsi sempre con la macchina ha deciso di offrirsi come corriere. «Ho messo l’annuncio su internet chiedendo se qualcuno aveva bisogno di portare colli o valigie dall’Inghilterra a Milano e con quei soldi mi sarei coperta le spese di viaggio». Come a dire, quelle cose che nascono così proprio per caso e che non ti aspetteresti mai che qualcuno ti risponde. E invece di risposte ne sono arrivate tante, tantissime. «Ho deciso di mettermi in proprio e di aprire una ditta individuale, “La 500 rossa express”, come l’immagine che compare sul sito».
Ecco come funziona: arriva la richiesta, Liana si presenta a casa del cliente con il suo furgone, prende il pacco e in dodici ore lo porta a destinazione. Lei sta a Londra e una “spalla” a Milano. Il tutto con prezzi più convenienti rispetto ai normali corrieri, oltre alla consegna a domicilio. «Ormai è diventato un lavoro a tempo pieno. E c’è pure uno stipendio dignitoso da 1.500-2mila euro al mese». E pensare che Liana di pacchi, trasporti e preventivi non sapeva proprio nulla all’inizio, invece adesso è un’esperta. «Il servizio ha avuto un successo enorme e tutto con un solo annuncio sul web. Su dieci richieste, otto vanno in porto. Per il momento ci sono solo clienti italiani, ma abbiamo aggiunto una linea su Parigi e Bruxelles». Se lo ricorda ancora il suo primo viaggio, le avevano chiesto di trasportare un cane. «C’ero io, al ritiro e alla consegna. Con i clienti c’è un rapporto diretto, si fidano, lo sentono dal tono della telefonata. E noi li trattiamo con la massima attenzione».

E la crisi? «Per me è stata una vera fortuna».

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