«Di doman non cè certezza» dice Filippo Penati a chi gli chiede se in futuro sarà candidato a sindaco di Milano. Ed è probabile che anche lui, come Lorenzo il Magnifico, si senta un po lago della bilancia della politica, se non italiana almeno milanese. Lidea di fare la battaglia per Palazzo Marino lusinga e non poco il presidente della Provincia, che dopo aver espugnato una roccaforte della Casa delle libertà adesso rischia di rimanerne prigioniero. E così dice: «Non sono candidato e non mi occupo di candidature. Il mio compito è occuparmi dei problemi della grande Milano».
Parole che valgono solo per il presente e lasciano ampi spazi di ripensamento. E leco rinascimentale «di doman non cè certezza» risuona con preoccupazione anche nelle orecchie di Forza Italia. È il capogruppo in consiglio provinciale, Bruno Dapei, a sollevare la questione in aula: «Penati non ha ancora fatto chiarezza sulla sua candidatura a sindaco». Un problema non da poco per gli equilibri della Provincia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.