Nel giro di 48 ore, due giornalisti del quotidiano iracheno As Safir hanno trovato la morte a Mossul, nel nord dellIrak. Lo ha annunciato ieri il caporedattore del giornale: Firas Al Maadhidhi è stato assassinato a colpi darma da fuoco martedì davanti alla sua abitazione. E, lunedì, il suo collega Hin Ismail è stato freddato da uomini che indossavano uniformi della polizia in una strada del centro della città. Il numero di giornalisti - iracheni e stranieri - morti dallinizio della guerra supera così le 40 unità.
Sempre nella giornata di ieri, il comando Usa ha reso noto che un bambino iracheno ha trovato la morte e un altro è rimasto gravemente ferito durante uno scontro avvenuto due giorni fa a Mossul fra ribelli e militari americani. I bambini vengono spesso usati come scudi umani dai guerriglieri.
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