Istruzione Dalla Regione 8 milioni per il diritto allo studio nei Comuni

Per il diritto allo studio sono in arrivo 8,6 milioni di euro ai piccoli comuni con popolazione fino a 7mila abitanti o 10mila se montani. Lo prevede la delibera approvata dalla giunta regionale su proposta dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Gianni Rossoni.
I fondi regionali - informa una nota - integrano le spese che le amministrazioni comunali sostengono per il diritto allo studio di bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni. I contributi riguardano, in particolare, le spese sostenute per il trasporto pubblico, l’assistenza agli alunni disabili, il servizio pre e post scuola e gli interventi per l’orientamento musicale. Questi contributi hanno anche lo scopo di ridurre, e se possibile azzerare, gli oneri finanziari eventualmente a carico dei genitori. La Giunta regionale ha anche stabilito i criteri con cui verranno ripartiti i fondi.

La graduatoria terra infatti conto della dimensione del Comune, del numero di studenti in età  scolare, della mancanza di scuola materna, primaria o secondaria nel territorio comunale, della presenza di studenti disabili nelle scuole. Il contributo regionale potrà  essere al massimo di 12mila euro per ogni Comune.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica