Gli italiani e la valigia? Il rito di prepararla ci fa sentire già in ferie

«L’Osservatorio Europcar: stili di vacanza degli Italiani», nato in collaborazione con Doxa e giunto alla sua settima ricerca con l’obiettivo di monitorare come cambia il rapporto delle persone con il tempo libero, ha approfondito quest’anno il tema del bagaglio al seguito. La ricerca «E tu di che valigia sei? Gli Italiani e le vacanze estive 2011», presentato nelle scorse settimane a Milano, intende evidenziare quanto un semplice bagaglio rappresenti non solo un contenitore, ma una sorta di compagno di viaggio.
È così emerso che la versione high-tech e funzionale batte di gran lunga (67% rispetto al 40%) quella più tradizionale. Preparare le valigie resta, secondo la ricerca dell’Osservatorio Europcar-Doxa, un rito che è già parte delle vacanze per un italiano su tre. Ci si riduce a farlo in genere il giorno prima di partire, dedicandoci in media non più di 2 ore. Ma molti (45%) hanno un proprio metodo o ricetta segreta per far entrare tutto in valigia. Che cosa metterci dentro d’indispensabile? Qualche farmaco, le scarpe più comode, un buon libro e almeno un vestito per le occasioni importanti (non si sa mai). Il mezzo preferito per il trasporto del bagaglio resta l’automobile, scelta dal 70% dei vacanzieri. Tra le mete preferite si affermano, quest’anno, Sardegna, Puglia, Emilia Romagna e Sicilia, mentre tra quelle straniere sarà la stagione della Spagna, seguita da Grecia, Croazia e Francia.
L’Osservatorio Europcar si avvale dell’apporto di un comitato scientifico costituito da tre esperti di settori diversi: Paolo Colombo, direttore di ricerca di Doxa; Antonio Paolini, giornalista e critico enogastronomico; Nicola Fabbri, economista e docente di Economia del turismo presso l’Università di Milano «Bocconi».
Europcar, dal canto suo, ha previsto per l'estate che sta per iniziare una serie di nuovi prodotti per aiutare i propri clienti a organizzare al meglio la vacanza.
Il gruppo, infine, ha un nuovo general manager: Fabrizio Ruggiero.

La nomina - precisa la società - arriva a chiusura di una fase di gestione dell'incarico «ad interim» da parte di Valerio Gridelli. «Il mio obiettivo - ha detto Ruggiero - è di contribuire allo sviluppo del business e alla realizzazione di tutti gli importanti progetti che ci attendono».