Jimenez beffa il Napoli furioso La Champions si allontana

Napoli Stava per sedersi su una comoda poltrona con vista Champions, ma il Napoli non aveva fatto i conti con il Parma che al San Paolo conquista l’ottavo risultato utile consecutivo. Sembrava tutto facile per i partenopei, avanti dopo appena 3 minuti con Quagliarella, ma gli emiliani effettuano il ribaltone in una ripresa nella quale, grazie ai cambi azzeccati da Guidolin, sono sicuramente messi meglio in campo rispetto agli avversari. Dopo le reti di Antonelli e Alessandro Lucarelli in 5 minuti, arriva il temporaneo pareggio di Hamsik (12° centro stagionale). Decisivo il gol a tre minuti dal 90’ di Jimenez su assist di Crespo che forse si libera della marcatura di Grava con una manata un po’ energica. Cosa che fa infuriare Mazzarri, espulso dall’arbitro Romeo che poco prima aveva sanzionato anche Quagliarella (due gialli in pochi minuti, il secondo per proteste).
«È almeno la seconda sconfitta immeritata su quattro per noi, Grava non è stato tutelato, in area se un difensore viene spinto bisogna dare il fallo - sottolinea polemicamente il tecnico del Napoli -. Quando ho visto quel fallo avrei voluto andare via io per i due pesi e due misure che ho visto. Quagliarella? Ha protestato, probabilmente c’era un rigore, invece restiamo in 10 e subiamo il gol. Ripeto che è un’altra partita dove l'arbitro ha inciso sul risultato. Il nostro unico torto è aver avuto quattro palle gol e non aver chiuso la partita, poi loro hanno trovato un eurogol su corner».

La replica del dg del Parma Leonardi: «Terzo gol irregolare? Il gol del pareggio del Napoli nasce da un fallo su Valiani e nessuno ha protestato». Per i gialloblù tre punti che riaprono importanti prospettive europee: «La nostra classifica era già buona, ma ora ce la giochiamo fino alla fine», così Guidolin.