L’Idv «Una scelta perdente, noi da soli alle elezioni»

Il Pd lo accoglie come il salvatore della patria (del partito). Ma non si può dire che Stefano Boeri, uscendo allo scoperto ieri, abbia convinto tutti. L’Italia dei Valori per esempio prende subito le distanze, e annuncia una corsa solitaria alle Comunali della prossima primavera. «Il Pd - dice Stefano Zamponi, capogruppo regionale e responsabile enti locali dell’Idv - è sicuro di perdere e accetta questa prospettiva, vuole solo prepararsi al dopo elezioni da una posizione di forza. Con questa candidatura - continua Zamponi - puntano solo a co-gestire il potere, è una scelta consociativa, coerente con la linea di Penati in Regione e con i voti sul Pgt in Consiglio comunale. Boeri è l’architetto dei potenti, un uomo dell’alta borghesia.

Io proporrò che l’Idv vada da sola al primo turno, e penso che possiamo raccogliere un 10-12 per cento dei consensi».
Il candidato dell’Idv potrebbe essere Giulio Cavalli, che sembra condividere il giudizio di Zamponi. «Nel caso ci fosse un’apertura all’Udc io sono pronto a candidarmi e l’Idv a correre da sola».