L’influenza entra in classe: sotto le coperte tre alunni su dieci

L’influenza è arrivata: «A Milano il picco pandemico c’è, senza dubbio, ma è normale e comprende anche molti casi di influenza stagionale». Spiega l’assessore comunale alla Salute Gianpaolo Landi di Chiavenna. Nel frattempo nelle scuole della Regione gli studenti che sono stati contagiati si aggirano tra il 20% e il 30%, tuttavia i casi di virus H1N1 sarebbero circoscritti a un terzo degli influenzati. Per evitare falsi allrmismi, la Regione ha pubblicato un vademecum per «guidare» i cittadini nel percorso di prevenzione. Lavarsi le mani e cambiare costantemente l’aria all’interno delle aule sono i due accorgimenti per contenere il diffondersi del visrus, mentre è da escludere l’ipotesi di chiusura degli istituti o la disinfezione degli ambienti.

Come sostiene l’assessore Landi: «È molto importante per l’intera popolazione, non solo per i soggetti a rischio, seguire i consigli del Ministero. Ad esempio non frequentare luoghi troppo affollati e fare molta attenzione all’igiene e all’alimentazione in modo da rafforzare le proprie difese immunitarie».