L’insostenibile leggerezza di un weekend sul Mar Morto

Si dice morto, ma in realtà è molto vitale. Certo, nelle sue acque non sopravvive alcuna specie, ma per la straordinaria concentrazione di sali e la ricchezza di acque termali, di fanghi curativi, di ossigeno (il 10 % in più), di minerali diffusi nell'aria dalla continua evaporazione (soprattutto bromo, molto rilassante), l'area del Mar Morto è una specie di cocoon, una fonte dell'eterna giovinezza in cui riprendere energie.
Le sue proprietà sono conosciute da secoli. Già Cleopatra ne faceva uso e i Romani portavano in Italia le sue acque e i suoi sali. Immergersi nelle sue acque è un'esperienza unica, e non solo perché in questo liquido si può galleggiare come tappi di sughero o star seduti a leggere il giornale. La concentrazione di sale è 10 volte più alta di quella del Mar Mediterraneo, e sono 21 i minerali contenuti, tra cui magnesio, calcio, bromo e potassio. Tra questi, ben 12 sono quelli che non si trovano in alcun altro mare o oceano. Infine sono molti i benefici delle acque termali, che sgorgano da numerose fonti, e dei fanghi neri, una miscela omogenea di minerali e preziosi elementi organici.
La maggior parte degli alberghi si concentra nella zona di Ein-Bokek. Pur avendo un'accoglienza piuttosto basilare, hanno centri benessere che assicurano trattamenti all'avanguardia. Come quello dell'appena rinnovato hotel Hod Hamidbar, www.hodhotel.co.il. L'albergo conta su un'atmosfera elegantemente rilassata e la moderna Ma'ayan Spa. Qui oltre alla piscina d'acqua del Mar Morto e a quelle d'acqua sulfurea, per aumentare il relax ci sono anche jacuzzi, sauna finlandese, idroterapia e una ricca scelta di trattamenti. Anche il Lot Spa Hotel si affaccia sulla stessa spiaggia di sabbia fine, e ha una spa appena rinnovata, dove trovare bagno turco e sauna, piscine d'acqua del Mar Morto e sulfurea, e svariati trattamenti: molti sono legati al luogo come i fanghi e i bagni, ma non mancano massaggi più internazionali, www.lothotel.co.il. Al limitare del deserto, tra il Mar Morto e le montagne di Moab, la spa del Kibbutz Ein Gedi sfrutta un originale fenomeno, le sorgenti termali dalle particolari proprietà. Nella grande piscina mista e nelle sei più piccole, si galleggia nell'acqua mantenuta a 38° beneficiando della presenza di sali minerali e di bromo, che abbassa la pressione del sangue e calma il sistema nervoso. Ma il vero divertimento è spalmarsi con il fango che arriva direttamente dalla sorgente. Ricco di calcio, magnesio, potassio, sodio, zinco, ferro, zolfo, ha proprietà eccezionali per la pelle. In più, elimina tossine, migliora la circolazione e rinforza perfino i capelli, www.ngedi.com.
Ma questa è anche un'area ricca di antiche vestigia. Sulle alture vicine si affaccia a strapiombo la spettacolare fortezza di Masada, le cui possenti mura furono testimoni della più strenua resistenza degli Zeloti contro i Romani, e a Qumran ci sono le grotte dove furono trovati i famosi rotoli del Mar Morto, scritti dagli Esseni e oggi custoditi al Museo d'Israele, a Gerusalemme.

Con Easy Israel, tre notti in mezza pensione all'Hotel Hod e due notti a Gerusalemme in B&B in hotel 4 stelle con noleggio auto e volo El Al a 1000 euro a persona, www.easy-israel.it. Per informazioni e approfondimenti: Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, www.goisrael.it.

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