Due euro e dieci per andare da Assago a Milano in metropolitana. Il prezzo del biglietto è uguale a quello dellautobus che fa lo stesso percorso. Non è uno sproposito ma non è poco, se si paragona al biglietto per Sesto Fs, comune dellhinterland, costo un euro e sessanta. E ancora di più, se si pensa che a Milano si possono fare decine di fermate (e di chilometri) con il semplice biglietto da un euro. I sindaci protestano, lassessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo, dà loro ragione.
Ma se i sindaci hanno ragione, perché avete fissato il biglietto a due euro e dieci?
«Con lattuale sistema di tariffazione non potevamo che fare così. Attualmente il prezzo del biglietto sul territorio milanese è molto diverso da quello che si paga per muoversi dai comuni della Provincia verso Milano, ma la situazione cambierà presto».
Quando cambierete le regole di tariffazione?
«La nuova soluzione sarà operativa molto presto, già nella seconda metà dellanno».
Che cosa succederà?
«Il progetto è di introdurre un sistema radiale a zona che comprende Milano e provincia e, in prospettiva, anche lintera Regione. Abbiamo già fissato labbonamento unico, adesso si tratta di unificare le tariffe».
Si pagherà in base al numero di zone in cui si transita?
«Esatto. Così, se ci si muove allinterno del centro di Milano o di unaltra zona della città si potrebbe in linea teorica arrivare a pagare anche una somma inferiore allattuale euro»
In quante zone si troverà ad essere divisa Milano?
«Abbiamo ragionato su unipotesi in base alla quale è divisa in due zone, anche per non avere zone fuori dal Comune troppo piccole. Questa è la proposta di cui si è discusso al Tavolo dellintegrazione tariffaria, ma naturalmente può essere modificata».
A Milano il biglietto potrebbe raddoppiare...
«Il Comune di Milano ha deciso di mantenere ferma la tariffa nellarea urbana per molto tempo. Decisione rispettabilissima, ma che al di fuori dellarea urbana la Provincia non ha potuto sostenere.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.