L’obiettivo E la prossima volta si voterà per la città metropolitana

Si torna a parlare di Città metropolitana. Nel programma elettorale con cui punta a riconquistare Palazzo Marino, Letizia Moratti anticipa le riforme previste con il federalismo. E propone nel prossimo mandato di «fare proposte al governo per allineare il termine di fine legislatura del comune capoluogo con quello della Provincia» per arrivare finalmente all’elezione per la metropoli allargata. Tra i temi per sostenere occupazione e servizi, il sindaco questa mattina lancerà proposte concrete dal palco del teatro Nuovo. Come voucher agli studenti e contributi per favorire la creazione di imprese da parte di giovani e donne per combattere il lavoro nero. Nuove funzioni in vista per i consigli di zona che le reclamano da anni: potrebbero passare ai parlamentini la gestione di feste di quartiere, piccole manutenzioni, ci sarà un collegamento diretto con la polizia locale per il controllo degli impianti pubblicitari abusivi.

Alle voci «Milano trasparente» e «Milano semplice» la Moratti propone di dimezzare i tempi di risposta ai cittadini, offrire nuovi servizi on line per il pagamento di rette, richieste di autorizzazioni e pagamenti. Sul sito del Comune uno «sportello reclami multifunzionali» e indagini più frequenti per monitorare la soddisfazione dei cittadini per i servizi offerti dall’amministrazione.