Politica

L'abbraccio dei lettori: "Siamo qui per Silvio"

Affetto, stima e un pizzico di euforia. La famiglia dei lettori del Giornale si stringe in un lungo abbraccio attorno al Cavaliere

"Sono anni che partecipo ai viaggi del Giornale e questa volta non potevo mancare. C'è Berlusconi...". Affetto, stima e un pizzico di euforia. La famiglia dei lettori del Giornale si stringe in un lungo abbraccio attorno al Cavaliere. Da quando ha messo piede sulla Msc Divina, la nave da crociera che ospita i lettori del nostro quotidiano, per lui non c'è stata tregua. Foto, strette di mano, abbracci e carezze. E lui non si è sottratto. "E' la prima volta che partecipo a uno di questi viaggi, devo dire la verità: quando ho letto che c'era il Presidente non ho esitato un attimo e ho subito prenotato la crociera", racconta una signora sui cinquant'anni. La guest star è lui. Senza ombra di dubbio. E non solo per i lettori del Giornale. E' una processione continua di croceristi, italiani e stranieri, che si avvicinano per una foto ricordo o per dirgli qualcosa all'orecchio. Non c'è un obiettivo a cui il Cavaliere dica di no.

"Presidente ci pensi lei a salvarci...", lo incalza un signore. Qualcuno gli racconta la sua storia, gli chiede consigli e una manciata di speranza. C'è chi gli allunga una vecchia e ingiallita copia del Giornale perché gliela auografi e c'è chi non vuol dimenticare: "Alla fine degli anni Settanta comprare il Giornale era pericoloso. In Toscana le edicole lo nascondevano e c'era da aver paura ad andare in giro portandolo sotto il braccio". I ricordi e le generazioni si mescolano.

Giovani e anziani, donne e uomini, continuano a passarsi la staffetta del Giornale.

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