Lampedusa, 5 immigrati: "In viaggio eravamo 80 gli altri sono tutti morti"

Un gommone con cinque immigrati è stato soccorso da una motovedetta della Guardia di Finanza a circa 12 miglia a Sud di Lampedusa, al limite delle acque territoriali. Avrebbero raccontato che durante il viaggio sono morti 75 clandestini

Lampedusa, 5 immigrati: 
"In viaggio eravamo 80 
gli altri sono tutti morti"

Lampedusa - Un gommone con cinque migranti a bordo, tra cui una donna in precarie condizioni di salute, è stato soccorso da una motovedetta della Guardia di Finanza a circa 12 miglia a Sud di Lampedusa, al limite delle acque territoriali. Altri cinque clandestini sono arrivati sull'isola nel pomeriggio. La presenza del battello era stata segnalata dalle autorità maltesi a quelle italiane impegnate nella missione Frontex, il pattugliamento congiunto del Mediterraneo. Gli extracomunitari, che in un primo momento dovevano essere portati direttamente a Porto Empedocle, sono invece stati accompagnati nel porto di Lampedusa a causa delle condizioni della donna e di un altro immigrato, che necessitano di cure mediche.

"75 migranti morti"
Gli immigrati avrebbero detto di essere partiti dalle coste africane in 80 e che 75 persone sarebbero morti durante la traversata. Gli extracomunitari sono stati portati alla guardia medica di Lampedusa in precarie condizioni fisiche, e tra loro vi è anche una donna. Secondo il loro racconto sarebbero stati in mare una ventina di giorni.

La donna sembrava un fantasma
"Sembrava un fantasma: il corpo era ridotto a uno scheletro, gli occhi persi nel vuoto. Mi ha ricordato Fatima, la ragazza somala che raccogliemmo da un barcone convinti che ormai fosse morta".

È il racconto di uno degli operatori umanitari che questa mattina hanno assistito la donna eritrea sbarcata a Lampedusa con altri quattro connazionali, dopo essere sopravvissuta a una traversata durata una ventina di giorni.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica