
Casa Testori non riposa: in queste ravvicinate giornate di festa è sempre aperta. Lo sarà oggi, domani e il 3 maggio (ore 14.30-19:30). Oggi, alle 16, Giuseppe Frangi, direttore artistico della Casa, accompagna i presenti in una visita guidata sulla casa e sulle mostre in corso. Anzitutto Oltre/dentro Dentro/oltre», che propone un dialogo visivo tra le opere di due giovani artiste dell'Accademia di Brera: Sofia Bersanelli e Erica Bardi. La prima, 26 anni, con il suo progetto «Se solo potessi cantare» esplora il processo di creazione delle immagini utilizzando la Polaroid: si concentra sull'apertura della carta fotografica, mostrando la forma che si cela prima di diventare visibile. Nel momento in cui la Bersanelli strappa la Polaroid il processo non è compiuto, il canto non è udibile. Su questa bozza poi lavora coniugando il mondo analogico e digitale. Erica Bardi, 30 anni, già diplomata a Brera, in «As long as the sun lasts», si allontana dalla forma: l'immagine originaria è come ormai immersa in una galassia in cui fluttuano onde astratte. Dietro a questa diversità e analogia emerge la ricerca dell'assoluto: «Sono due ragazze complicate -racconta il curatore-. Entrambe ansiose, portano una fatica e una professionalità che si vede nel lavoro». Per il curatore le due cercano un significato «altro», e in questa extra-ordinarietà si può leggere il nesso con Casa Testori, realtà multiforme come lo fu l'artista, drammaturgo e critico Giovanni Testori, anche precoce scopritore di nuovi talenti: «Solitamente curatori e galleristi vengono a vedere le nostre mostre incuriositi dalle nostre proposte» conferma infatti Frangi. E l'occhio cade sul meticoloso lavoro di formazione che la Casa rivolge anche a studenti di qualsiasi età: «Abbiamo molta attività didattica e per bambini -spiega ancora il curatore-. Ecco perché a breve inizieranno i lavori per creare un ascensore a norma per le persone in carrozzina. Potranno partecipare ai corsi», che si tengono al primo piano. E per tutti sarà possibile anche l'accesso al percorso espositivo qui anche presente «Te-stories. Stanze per un racconto», curato da Alice Boltri, che porta attraverso i momenti più significativi dell'opera di Giovanni Testori.
Altra mostra aperta da ieri al 31 maggio è «Schizzare», 48 ritratti e 18 pastelli realizzati da Simona D'Amico nell'ambito della Bottega Amletica Testoriana (BAT), diretta da Antonio Latella, e godere del bel giardino della villa.Info: Casa Testori, Largo Angelo Testori, 13, Novate Milanese (MI), www.casatestori.it | info@casatestori.it | tel. 02.36586877
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.