Umberto Verri
da Lecce
Cori pro-Zeman e contro Gregucci, insulti a società e giocatori («mercenari»), auto danneggiate, polizia allertata all'esterno dello stadio per oltre un'ora. È finita male la prima gara interna del Lecce che, pur in superiorità numerica per oltre un'ora, ha pareggiato 0-0 contro l Ascoli. Gli episodi di violenza si sono verificati a gara conclusa. Un centinaio di tifosi ha aspettato l'uscita di dirigenti e giocatori. Ma il clou della partita si è registrato dopo appena 33, quando lincerto Romeo ha ammonito Tosto per un fallo da dietro su Cozzolino. Intervento che avrebbe meritato il cartellino rosso e qui a rimediare allerrore ci ha pensato il quarto uomo, Nicola Ayroldi che ha chiamato Romeo e gli ha fatto vambiare decisione. Tosto espulso e regolamento violentato perchè Ayroldi non aveva lautorità per intervenire su Romeo (a pag. 176 del Regolamento, «il quarto ufficiale deve segnalare se un giocatore si rende colpevole di condotta violenta al di fuori del campo visivo dellarbitro e dei suoi assistenti»). Ora lAscoli protesta per quello che ritiene un errore tecnico e, con o senza reclamo, il giudice Laudi potrebbe ordinare la ripetizione della partita.
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.