«Noi che non vogliamo il suicidio di Milano». È il titolo del volantino che un gruppo di sostenitori del sindaco Moratti sta facendo circolare tra i simpatizzanti e tra i giovani milanesi in vista del voto di domenica. Segue un lungo elenco di «rischi» in caso di vittoria del centrosinistra. Liniziativa è coordinata dai giovani vicini a Milano al Centro, la lista civica che appoggia la Moratti e che tra i suoi candidati vede gli assessori uscenti Mariolina Moioli e Giovanni Terzi. I sostenitori del Pdl si sono riuniti nei giorni scorsi a casa Letizia, in via Montebello, e hanno steso una lista di quelli che per loro sono i rischi di un cambio di amministrazione. «Milano ha una sua identità - scrivono - una sua storia, una sua tradizione e non possiamo consegnarla alla sinistra estrema facendola diventare un modello zapateriano o una zingaropoli». Ripercorrendo i programmi dei due candidati, i pidiellini difendono la figura del vigile, che con Pisapia verrebbe spogliato dai compiti di sicurezza e relegato alla mera gestione del traffico. Poi si soffermano sul problema dellaccattonaggio per strada, fenomeno del tutto sparito con la giunta Moratti ma a rischio esplosione con unaltra giunta. Nel volantino, che verrà distribuito via mail e nei gazebo, si parla anche di via padova e di moschea.
E si elencano brevemente i meriti dellera Moratti: «Nessuna nuova tassa, niente Irpef, nessun aumento del biglietto del tram, la tariffa dellacqua più bassa dItalia, libri di testo gratuiti per le scuole medie ed elementari».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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