Centovent'anni di lusso e mondanità nel cuore di Roma. L'hotel Eden, all'angolo tra via Ludovisi e via di Porta Pinciana, tra via Veneto e Trinità dei Monti, ha festeggiato il suo tondo compleanno con una due giorni di eventi (una cena per pochi intimi e il giorno dopo una festa a inviti). L'occasione per scoprire (o riscoprire) uno degli alberghi più belli di Roma e d'Italia, vero punto di riferimento dell'italian way all'ospitalistà di classe.
In questo albergo, infatti, si respira un'eleganza signorile e discreta, e ogni ospite - testa coronata, attore celebre, politico o comune turista - viene trattato con la stessa professionalità e cordialità. Non a caso l'Eden solo due anni fa ha vinto il Prix Villégiature ed è stabilmente nella classifica dei 25 alberghi italiani top stilata dalla rivista Forbes Traveler, oltre a poter vantare la stella di eccellenza assegnata dalla guida Fodor's nel 2009.
Vanto dell'Eden sono l'accogliente hall; le camere confortevoli e splendidamente arredate; le splendide suite, tra cui la scenografica Penthouse di 200 metri quadrati e una vista mozzafiato su Roma, di recente insertita in un'inchiesta di Panorama tra le stanze più belle d'Italia; l'eccellente ristorazione, affidata al ristorante La Terrazza, dove si sta facendo strada il bravo chef Adriano Cavagnini; la attrezzata palestra.
L'hotel Eden aprì i battenti nel 1889 per opera del tedesco Francesco Nistelweck, che all'epoca dirigeva il de Russie e il d'Inghilterra, nel quartiere Ludovisi, da poco edificato e già allora centro della vita cittadina. Inizialmente dotato di soli tre piani, l'albergo si ingrandì man mano che furono acquistati gli appartamenti che si rendevano disponibili. L'arrivo dell'acqua, della luce, del riscaldamento, un ascensore allora all'avangiardia resero la struttura tra le più accoglienti della capitale. Nel primo dopoguerra Nistelweck ebbe come socio Oscar Wirth, che poi sarebbe andato a dirigere l'Hassler. Poi a lui subentrarono i nipoti Giuseppe e Gianfrancesco Ciaceri. Dal 1989, anno del centenario, l'albergo appartiente al gruppo Le Méridien Hotels&Resort, che nel 1992 ha intrapreso una radicale ristrutturazione che ne ha ulteriormente innalzato gli standard qualitativi. Nel corso della sua storia l'Eden ha ospitato tra gli altri Umberto di Savoia, la Granduchessa Olga di Russia, la principessa Teresa di Baviera, il re di Spagna Alfonso XIII, il principe Paolo di Serbia, la regina Amalia del Portogallo, Carlo di Borbone, la principessa Maria di Barbone che all'Eden risiedette nei giorni del suo matrimonio con il principe delle Asturie Giovanni. Poi, ancora, Konrad Adenauer, Dino Grandi, Erwin Rommel, Bernard Law Montgomery, Federico Fellini - che amava farsi intervistare nella terrazza dell'albergo - Ernest Hemingway, Omar Sharif, Eleonora Duse, Julie Christie, Maria Callas, Margaret Thatcher, Richard Gere, Cameron Diaz, Tina Turner, Bruce Willis, Leonardo Di Caprio, Meryl Streep e tante altre star hollywoodiane.
Chi, pur non essendo una stella del cinema, vuol vivere la «Eden Experience» può farlo fino al 20 dicembre concedendosi una notte da sogno nell'albergo con una formula particolarmente conveniente studiata proprio per festeggiare il 120° compleanno della struttura.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.