L'Inter strapazza il Genoa Napoli fermato dal Brescia Lazio avanti sul Palermo

Milano - L’Inter liquida 5-2 il Genoa e tiene il passo del Milan, che nell'anticipo di sabato sera aveva liquidato la Juve. Ma contrariamente a quanto si possa pensare guardando il risultato non è stata una passeggiata per gli uomini di Leonardo, andati sotto di un gol al 40’ del primo tempo con il genoano Palacio. Nella ripresa, però, l'Inter ritrova la necessaria verve e, acciuffato il pari con Pazzini al 50’, dopo un minuto (51') si porta avanti con Eto'o, che poi segna ancora al 57’. Al 71’ i nerazzurri dilagano con Pandev e chiudono i conti all’84’ con il giapponese Nagatomo. Boselli al 90’ accorcia le distanze per il Genoa. La formazione di Leonardo consolida il secondo posto con 56 punti, a -5 dal Milan capolista.

Napoli fermato in casa dal Brescia Passo falso del Napoli. Al San Paolo i partenopei non vanno oltre lo 0-0 con il Brescia e scivolano a -8 dal Milan capolista. Gli azzurri, terzi in classifica a quota 53, hanno ora tre lughezze di ritardo dall’Inter. Il Brescia resta penultimo con 25 punti. Da segnalare l’espulsione del tecnico del Napoli Walter Mazzarri per proteste.

Udinese al quarto posto L’Udinese regola 1-0 il Bari nella 28ma giornata di Serie A. Al Friuli i padroni di casa sbloccano al 75’ su calcio di rigore realizzato da Di Natale. I bianconeri salgono così al quarto posto in classifica con 50 punti. Guidolin meglio di Zaccheroni e di Spalletti. Con la vittoria di oggi contro il Bari, infatti, la sua Udinese ha inanellato l’undicesimo risultato utile consecutivo, risultato che non era riuscito né a Zaccheroni (quell’anno l’Udinese arrivò terza), né a Spalletti (quarto posto finale).

Il Cesena sbanca Marassi I bianconeri romagnoli battono la Sampdoria per 3-2 a Genova nell’anticipo di mezzogiorno. Si aggrava, così, la crisi dei blucerchiati, sempre più vicini alla zona retrocessione. Il Cesena ha risolto il match nel giro di cinque minuti effettivi andando a segno con Marco Parolo al 43’ e due volte con Emanuele Giaccherini nel corso del primo e del terzo minuto della ripresa. Inutili per i doriani i gol realizzati all’82’ da Massimo Volta, favorito da una punizione innocua non trattenuta goffamente dal portiere del Cesena Francesco Antonioli, e al 92’ su rigore da Massimo Maccarone. Grazie a questo successo il Cesena sale a 28 punti ed è terzultimo con Lecce e Parma. La Samp resta ferma a quota 31.

Mutu trascina la Fiorentina I viola trascinatai da Adrian Mutu superano 3-0 il Catania. Il romeno porta in vantaggio i viola al 21’ raddoppiando appena quattro minuti dopo, nella ripresa è stato Gilardino a chiudere i conti al 61’. In classifica i viola salgono a 37 punti mentre il Catania è quintultimo con 29.

Bologna-Cagliari finisce in rissa Sul campo la partita (bella) è finita 2-2. Al Dall’Ara è Marco Di Vaio ad aprire le marcature al 29’, pareggio di Andrea Cossu al 59’, Cagliari nuovamente in vantaggio con Daniele Ragatzu all’83’ e definitivo 2-2 siglato al 94’ da Gaston Ramirez. Proteste degli emiliani sul gol di Cossu in quanto il pallone prima del cross decisivo sarebbe uscito dal campo. A fine gara c’è stato un accenno di rissa in campo, dopo il gol del pareggio emiliano di Ramirez nell’ultimo minuto di recupero. Per una protesta dei cagliaritani gli animi si sono un po' scaldati, ma sono stati scongiurati contatti tra i giocatori, grazie anche all’intervento di Malesani e Donadoni, corsi a centrocampo per sedare gli animi insieme all’arbitro, l’esordiente Ostinelli.

Posticipo: Lazio-Palermo Grazie a una doppietta di Beppe Sculli i biancocelesti riaggianciano l'Udinese al quarto posto, battendo il Palermo di Serse Cosmi. Venti minuti di grande partita per la Lazio, poi il "contenimento". Tre punti d'oro per la corsa in zona Champions. Ora l'attesa è per il derby della capitale.

Risultati
- Bologna-Cagliari 2-2
- Chievo-Parma 0-0
- Fiorentina-Catania 3-0
- Inter-Genoa 5-2
- Napoli-Brescia 0-0
- Udinese-Bari 1-0
- Lazio-Palermo 2-0

Anticipi
Lecce-Roma 1-2;
Juventus-Milan 0-1.

La classifica
Milan 61 punti; Inter 56; Napoli 53; Udinese 50, Lazio 50; Roma 46; Juventus 41; Palermo 40; Cagliari 39; Fiorentina 37; Bologna 36; Genoa 35; Chievo 32; Sampdoria 31; Parma e Catania 29; Cesena e Lecce 28; Brescia 25; Bari 16.